Sono Gabriela Dabrowski ed Erin Routliffe le nuove campionesse delle WTA Finals. Un torneo di doppio che ha premiato dunque la canadese e la neozelandese, che si sono prese la rivincita della finale di Wimbledon contro la ceca Katerina Siniakova e l’americana Taylor Townsend. Dabrowski/Routliffe si sono imposte in due set con il punteggio di 7-5 6-3 dopo un’ora e trentacinque minuti di gioco.
Dabrowski/Routliffe hanno vinto nonostante un numero minore di vincenti rispetto a Siniakova/Townsend (21 contro 28), con quest’ultime, invece, che hanno commesso più errori non forzati (26 contro 17). Inoltre la ceca e l’americana hanno sofferto moltissimo con la seconda, vincendo solamente il 32% dei punti con questo colpo.
Break in apertura da parte di Siniakova/Townsend, ma immediata reazione da parte di Dabrowski/Routliffe, che hanno trovato il controbreak. La canadese e la neozelandese strappano ancora il servizio alle avversarie, ma Siniakova/Townsend trovano il controbreak. Sembra a questo punto un set pronto a scivolare verso il tie-break ed invece nel dodicesimo game Dabrowski/Routliffe si procurano un set point e lo sfruttano subito, chiudendo sul 7-5.
Dabrowski/Routliffe salvano tre palle break nei loro primi due game al servizio e poi riescono loro a togliere la battuta alle avversarie. Siniakova/Townsend reagiscono e trovano il controbreak immediato. Nell’ottavo game arriva il break a zero di Dabrowski/Routliffe, che si portano sul 5-3. Nel game successivo la canadese e la neozelandese vanno sul 40-0, ma sprecano i tre match point e vincono al punto secco, chiudendo 6-3 e laureandosi campionesse delle WTA Finals.
