MSI è sempre stata negli ultimi anni attiva nel mercato dei monitor da gaming, offrendo ai propri clienti tante alternative che implementano le tecnologie più recenti ed avanzate disponibili. Durante gli ultimi mesi abbiamo avuto modo di provare il MAG 271QPX QD-OLED di MSI, un monitor da 27″ (26.5 per la precisione) che integra un pannello QD-OLED di ultima generazione con tempi di risposta bassi (0,03ms) ed una frequenza di aggiornamento da 360Hz.
Senza scendere troppo nei dettagli tecnici, i pannelli QD-OLED sono un’evoluzione dei pannelli OLED tradizionali che vedono a quest’ultimi applicata la tecnologia Quantum Dot, già utilizzata sugli schermi LED più avanzati, prevedendo uno strato di microcristalli (poco più grandi di una molecola d’acqua) a gestire la riproduzione dei colori, filtrando appositamente la luce emessa dal pannello OLED, garantendo una gamma di colori più ampia senza però perdere le qualità dei neri offerti dall’OLED. La loro diffusione ad oggi è ancora limitata, basti pensare che in ambito TV vengono utilizzati solo da Samsung e Sony per i loro prodotti di fascia alta (oltre 1500-2000€).
Quello scelto da MSI per il suo monitor svolge un lavoro egregio, offrendo colori vivi e neri profondi, adattandosi bene a tutte le situazioni, dalla riproduzione di film e serie, al gaming, senza sfigurare nelle applicazioni di creazione di contenuti (offrendo la copertura del 99% dello spazio colore DCI-P3).
Il gaming però è dove il MAG 271QPX flette maggiormente i propri muscoli, offrendo una grande fluidità d’immagine grazie ad un refresh rate di 360Hz (un comune monitor da ufficio si ferma sui 60-90Hz, quelli da gaming entry level a 120-144Hz), senza mostrare difficoltà o affanni; la risoluzione massima è di 2560×1440, più che ottima per i contenuti videoludici, considerato inoltre che risoluzioni maggiori difficilmente permettono un alto framerate anche su PC con hardware di fascia alta.
Il design del MAG 271QPX è sicuramente più sobrio rispetto a quello di altri monitor del produttore taiwanese che avevamo provato in passato, rimangono invariate invece le sensazioni di solidità costruttiva di base e supporto, oltre che la loro ampia funzionalità: è possibile infatti regolare il monitor in altezza (escursione di circa 11cm), ruotarlo di 30° intorno alla base sia verso destra che verso sinistra, inclinarlo (5° verso il basso, 20° verso l’alto), oltre a porterlo ruotare sull’asse centrale di 90° qualora lo si voglia utilizzare come monitor verticale.
Nel complesso il MAG 271QPX QD-OLED di MSI è un ottimo monitor sia per il gioco che per il lavoro e la multimedialità, offrendo prestazioni di alto livello senza che vengano minate in alcun modo la qualità dell’immagine e dei colori. Il prodotto si posiziona nella fascia alta del mercato, e non potrebbe essere altrimenti viste le tecnologie utilizzate, vedendo il suo prezzo aggirarsi tra gli 800 ed i 900 euro al momento della scrittura di questo articolo.
L'articolo MSI MAG 271QPX QD-OLED: un ottimo display per il gaming, ma non solo proviene da Il Fatto Quotidiano.