Vasco Vascotto vince il Mondiale Melges 32 e conquista il suo ventottesimo titolo iridato. A bordo di Enfant Terrible-Adria Ferries, il Melges 32 di Alberto Rossi, oltre a Vasco c’erano anche il triestino d’adozione (nato A Romans) Alberto Bolzan e il triestino doc Stefano Ciampalini.
Il team ha conquistato l’oro iridato lo scorso weekend a Puntaldia in Sardegna e si riconferma campione mondiale dopo la vittoria dello scorso anno a Riva del Garda mettendo in bacheca il settimo titolo iridato della sua storia.
Un oro vinto dopo sette prove in cui Vasco Vascotto alla tattica, Alberto Bolzan alla randa e Stefano Ciampalini trimmer, a bordo anche Matteo Celon, Matteo Casali, Roberto Strappati, Matteo Ramian e ovviamente Alberto Rossi, inanellando una lunga serie di risultati positivi fatta di quattro primi e due secondi che non gli ha mai fatto perdere la leadership conquistata al termine delle prime regate sino al punto di laurearsi campione del mondo con una prova di anticipo. L’argento è degli americani di Sitella, guidati da Ian Hillsul che sono saliti sul secondo gradino del podio, con un distacco di ben dieci punti, mentre i già campioni mondiali di Pippa 2, di Lasse Petterson, si sono dovuti accontentare del bronzo vinto con un solo punto di distacco dall’equipaggio di Ian Hilsul, ma sufficienti per ottenere i punti decisivi per vincere la classifica generale del circuito Melges 32 Series 2024.
Con questo oro, il team di Enfant Terrible è riuscito nell'impresa di bissare, in due edizioni consecutive, il titolo di campione del mondo della classe Melges 32, una doppietta riuscita, in sedici edizioni del mondiale, solo agli americani di Argo (2013-2014), ai russi di Tavatuy (2017-2018) e ai tedeschi de La Pericolosa (2019-2021). Il programma del Mondiale prevedeva quattro giorni di regate, ma l’assenza del vento nella prima giornata ne ha permessi solo tre. Il vero debutto tra le boe è stato giovedì 10, compleanno di Vasco Vascotto, con tre prove in programma dove Enfant Terrible ha dominato con un secondo e due primi.
«E' davvero un privilegio navigare con un equipaggio di livello come quello di Enfant Terrible-Adria Ferries - ha raccontato Vascotto - e con un armatore come Alberto Rossi: nel corso di tutto il campionato, che si è disputato in regime di vento p teso, abbiamo sempre avuto quello spunto in più che ci ha permesso di uscire senza problemi dalle situazioni più complicate e mi ha messo nella condizione di impostare la tattica migliore». E ha aggiunto, «L'ultimo periodo di regate è andato abbastanza bene perché negli ultimi quattro eventi ho fatto terzo al mondiale TP52, secondo al mondiale Maxi e primo al mondiale Melges32. A questi risultati si è aggiunto anche un secondo nel circuito TP52. Questi risultati dicono che tutto sommato - sorride Vasco - l'età e l’esperienza funzionano. La stagione non è ancora finita, farò il mondiale Swan 50 e subito dopo le regate ai Caraibi con l’RC44”.
