“Non riesco a sentire le mie dita e gli occhiali sono appannati a causa del tempo impietoso”: questo il messaggio che Austin King, 22 anni, ha scritto sul registro che si trova sulla cima dell’Eagle Peak, 3.448 metri, in Wyoming. Il messaggio risale allo scorso 17 settembre quando il ragazzo, che lavora proprio dentro il parco di Yellowstone, è scomparso.
Le ricerche sono iniziate lo scorso 20 settembre e i soccorritori hanno trovato il suo campo e i suoi oggetti personali nell’area di Howell Creek da dove si gode di una vista pittoresca della montagna Eagle Peak. E Austin King deve essere salito in cima perché, sempre nel registro dedicato ai pensieri degli escursionisti, ha scritto: “Ho sopportato pioggia, neve, grandine e il vento più forte che abbia mai sentito, per la maggior parte della giornata la nebbia mi impediva di vedere la vetta e ho fatto il percorso sbagliato, senza l’aiuto di corde”.
Il padre del 22enne, Brian King-Henke, ha organizzato delle ricerche autonome ed è stato lui a trovare il messaggio del figlio sul registro in cima all’Eagle Peak. “Non dimenticherò mai questo giorno, finché vivrò”, la conclusione di quanto scritto dal 22enne in quel “libro dei ricordi”.
L'articolo “Non riesco a sentire più le dita ma non dimenticherò mai questo giorno”: il messaggio inquietante lasciato sulla cima dell’Eagle Peak da un escursionista scomparso proviene da Il Fatto Quotidiano.