FAGAGNA. Il derby collinare sorride alla Pro Fagagna. La squadra guidata da Michele Pagnucco è premiata da una seconda frazione di gioco in cui si è fatta preferire, cinica nell’uno-due firmato da Cavallaro e Comuzzo che ha indirizzato la gara in proprio favore. Dall’altra parte non è dispiaciuto per un tempo, il primo, il Rive Flaibano, ordinato tatticamente, ma scioltosi nella ripresa.
La classifica, per la squadra ospite, resta preoccupante a differenza di quella dei padroni di casa che vedono la vetta da vicino.
Gara che fatica a decollare in termini di occasioni, con il primo tentativo, sterile, portato da uno dei tanti ex di giornata, Domini, il cui sinistro da posizione centrale è bloccato da Nardoni. Prova a fare la partita la squadra di casa, faticando ad avvicinare la porta avversaria, ma soprattutto concedendo il fianco alle ripartenze degli ospiti che al 27’ confezionano l’occasione più nitida per il vantaggio: apertura di Cozzarolo per Duca la cui sponda è raccolta dentro l’area di rigore dall’accorrente Goz, con il suo destro che esce di pochissimo. Si fa vedere anche la Pro Fagagna, a cavallo della mezz’ora di gioco, con due conclusioni ravvicinate, da fuori, entrambe terminate con la respinta in tuffo di Lizzi: la prima di Comuzzo da fuori area, la seconda direttamente da calcio di punizione di Righini.
Con il Rive Flaibano che prova a chiudere in avanti la prima frazione di gioco, visto che al 43’ l’ex Domini accentra per Comisso, lesto nell’anticipare l’uscita bassa di Nardoni per il tentativo di scavalcarlo con il tocco morbido che l’estremo difensore di casa riesce a toccare mandando la palla in calcio d’angolo.
Ripresa con la Pro Fagagna da subito maggiormente intraprendente e, dopo un calcio di rigore vanamente richiesto da Cassin per il presunto contatto subito da Colavetta, ripagata dal vantaggio: la prima conclusione di Leonarduzzi è respinta da Lizzi sul sinistro di Righini, il cui sinistro da fuori è nuovamente respinto dal portiere ospite, questa volta nella disponibilità di Cavallaro che da due passi insacca, firmando la sua prima rete in maglia rossonera.
Accusa il colpo il Rive Flaibano, prende forza la Pro Fagagna che due minuti dopo raddoppia, ancora al termine di un’azione prolungata: il traversone basso di Cavallaro pesca a centro area Clarini il quale, da terra dopo essere scivolato, riesce a colpire di testa mandando la palla sulla traversa, con l’immediato tap-in di Comuzzo che di fatto chiude la gara.
Non ha la forza per reagire il Rive Flaibano e al 35’ ancora Cavallaro potrebbe trovare la via della rete, mancando di un soffio l’appuntamento con il traversone di Tuan, prima del sussulto d’orgoglio ospite con il destro da fuori di Amadio bloccato a terra da Nardoni. Nel recupero il calcio di punizione dell’onnipresente Righini è alto di un soffio sopra la traversa, ma alla Pro Fagagna può andare bene così. «L’avevamo preparata per non far ripartire il Rive Flaibano dal basso – analizza mister Pagnucco – ma nel primo tempo ci era mancato qualcosa nella rifinitura dell’azione. Vittoria meritata, perché un derby è un derby: i ragazzi raccolgono quanto seminato a partire dal 29 luglio quando abbiamo iniziato».