STRAMBINO. Il Gobbo di Notre Dame verrà messo in scena lungo le vie e nelle piazze di Strambino nella giornata di domenica 22, nell’ambito della 23esima Mostra mercato dell’artigianato e dell’hobbistica.
Strambino in fabula è infatti soltanto una delle numerose proposte di intrattenimento comprese nel programma che, oltre agli stand di prodotti artigianali e degli oggetti da collezione e gadget, spazia dall’enogastronomia e lo street food agli spettacoli a tema, animazione, musica e visite guidate ai luoghi di storia e arte del territorio, come il parco del Castello Villanova, aperto di nuovo al pubblico da parte dei proprietari, e la monumentale chiesa parrocchiale.
Quest’anno i personaggi della versione Disney del 1996 del celebre romanzo di Victor Hugo, le piazze e le vie si caleranno nel XV secolo con Quasimodo, Esmeralda, Febo, Clopin, Djani, accompagnati dagli Sbandieratori di Fiano, fino allo spettacolo Notre Dame show in scena dalle 15.30 in piazza Vesco.
La novità è il collegamento tra la narrazione letteraria e gli stand disseminati nel borgo storico, di cui alle 18 in piazza del Municipio sarà premiato il meglio riuscito. A tal proposito gli espositori possono iscriversi al concorso e allestire il loro chiosco con riferimento al romanzo dello scrittore francese. Questo premio inedito sarà contestuale a quello dell’ormai tradizionale concorso Scalpellate d’artista, organizzato anche questa volta dalla Scuola di scultura in legno Gianfranco Demaria.
Gli scultori, provenienti da tutto il Nord Italia, si contenderanno in piazza del Municipio l’inserimento del loro nome nell’albo d’oro, dopo quello di Nicolò Bruno della scuola di Valdengo (Biella) che nel 2023, con la sua opera di fantasia, si era imposto su Guido Romanetto, veterano del concorso. Il primo nome iscritto nell’albo d’oro del concorso strambines è quello dello scultore Giovanni Cossa, seguito da quello di Francesco Massimo di Castelrosso, che si era imposto nel 2000.
Negli oltre due decenni il concorso e la Mostra mercato dell’artigianato e dell’hobbistica di Strambino sono diventati un appuntamento autunnale immancabile per scultori, mobilieri, intarsiatori, restauratori, fabbri, e delle diverse decine di espositori e hobbisti che hanno richiesto e ottenuto il permesso ad esporre i loro prodotti, attirando centinaia di visitatori da tutto il Canavese.
Obiettivo ampiamente centrato visto che, come è stato sottolineato in sede di presentazione dell’evento con lo slogan inclusione: «La Mostra mercato è nata nel 1999 per volontà degli amministratori comunali di allora che intendevano favorire la promozione del patrimonio artistico, storico, culturale e delle tradizioni locali oltre alla valorizzazione delle specialità enogastronomiche del territorio canavesano».
