LATISANA. Il truffatore, spacciandosi per un maresciallo dei carabinieri, l'ha contattata telefonicamente e le ha chiesto denaro e gioielli per pagare la cauzione necessaria, a suo dire, per far uscire il figlio dal carcere.
Una storia che in passato ha tratto in inganno numerose vittime, ma non lei, una donna di 83 anni residente a Latisana, che ha immediatamente riattaccato il telefono.
L’anziana, infatti, aveva perso il suo unico figlio diversi anni fa e, dunque, ha compreso immediatamente che quella telefonata fatta da un sedicente carabiniere era in realtà un tentativo di raggiro.
È successo nella mattinata di martedì 10 settembre, attorno alle 10, a Latisana. La donna, nel pomeriggio, si è quindi recata dai carabinieri per denunciare l'accaduto. In corso le indagini dei militari dell'Arma.
