UDINE. Continuano i servizi disposti dal questore di Udine nelle zone della città considerate “più sensibili”, gli interventi hanno l’intento di contrastare fenomeni di degrado urbano, di uso e spaccio di sostanze stupefacenti, della criminalità diffusa.
Nelle ore serali e notturne di sabato 31 agosto è stato effettuato un articolato servizio di controllo del territorio coinvolgendo più forze armate, con l’impiego di 30 operatori tra polizia di stato, arma dei carabinieri, guardia di finanza e polizia locale di Udine e con l’aiuto di unità cinofile specializzate nella ricerca di sostanze stupefacenti.
L’attività ha portato al controllo di oltre 140 persone, delle quali 94 stranieri, 16 veicoli, 4 esercizi commerciali tra le vie Leopardi, Ungheria e Piazzale D’Annunzio, al recupero e sequestro a carico di ignoti di un involucro contenente 7 grammi di hascisc occultato tra le siepi che costeggiano la via Dante.
Una delle persone controllate, un minore straniero, è stato segnalato all’Autorità Amministrativa in quanto è stato trovato in possesso di una modica quantità di hascisc.
Nel primo pomeriggio di giovedì 5 settembre, durante un mirato servizio di contrasto al traffico di stupefacenti, gli agenti della squadra mobile della questura di Udine hanno seguito a bordo di un autobus del servizio pubblico un cittadino straniero, loro noto, che si muoveva in modo circospetto.
È stato fatto scendere alla prima fermata per un controllo, ed è stato trovato in possesso di un “panetto” di hascisc, del peso di 1 etto, nascosto sotto la cintura dei pantaloni.
L’uomo, cittadino pakistano 29enne senza fissa dimora e fonti lecite di reddito o sostentamento, è stato quindi arrestato per detenzione illecita di sostanza stupefacente e condotto presso il carcere cittadino.
In sede di convalida dell’arresto, sabato 7 settembre, il Gip ha disposto nei suoi confronti, per impedire che potesse ripetersi il reato, la misura della custodia cautelare in carcere.
