RONCHI DEI LEGIONARI “E le stelle stanno a guardare” è il titolo di un romanzo scritto da Archibald Joseph Cronin nel 1935. A Ronchi dei Legionari, invece, parecchi anni dopo i cittadini “stanno a guardare”, potremmo azzardare sgomenti e leggermente adirati, il fatto che prima appaiono i cartelli che regolano la sosta e 24 ore dopo, sopra gli stessi, vengono appiccicati dei fogli di carta che avvisano che l’ordinanza non è ancora operativa.
In via del Macello e in piazzale Salvo D’Acquisto, dunque, i residenti dovranno ancora stare a guardare le vetture parcheggiate da chi, volendo fruire del mezzo aereo dal vicino aeroporto, e sono tanti, preferisce occupare questi spazi, invece di servirsi dei parcheggi a pagamento. Insomma, i tempi appaiono ancora lunghi. E dire che l’ordinanza con la quale veniva istituita la “Zona di particolare rilevanza urbanistica” e con la quale venivano regolamentati i parcheggi risale allo scorso 15 luglio.
Si sono dovuti aspettare quasi due mesi prima che venissero confezionati i cartelli stradali e, dopo che la ditta incaricata li ha posti in opera, ecco che è arrivato l’inatteso dietro front. Qualcosa è andato storto? Qualcosa non è stato fatto com’era da prassi? C’è stata una mancanza di comunicazione? Sta di fatto che le contravvenzioni, per il momento, non ci saranno. Dal “palazzo” fanno sapere che non si poteva decollare prima che tutto fosse perfettamente in regola.
«Non è ancora vigente la nuova disciplina delle soste, regolamentata in fasce orarie e destinate ai residenti e domiciliati, nelle aree di parcheggio di piazzale Salvo d’Acquisto e via del Macello», si legge in una nota del Comando della Polizia locale: «I lavori non sono conclusi, in quanto sono da perfezionare la segnaletica verticale con delle integrazioni e quella orizzontale, che andrebbe rifatta.
Ci sono, inoltre, i rami di alcuni alberi che occultano la segnaletica e che dovranno essere potati, sia nelle aree del parcheggio, sia nelle soste a tempo su via del Macello. I cartelli di “Disciplina non ancora vigente” sono stati messi oggi (ieri, ndr), perché non si è provveduto a coprire con i sacchi neri la segnaletica apposta ieri. Ciò per chiarezza nei confronti dell’utenza. Quando entrerà in vigore la nuova disciplina delle soste – conclude la nota – verrà data ampia pubblicità sul sito ufficiale del Comune».
A due mesi di distanza dall’ordinanza ecco, quindi, che, come diceva il buon Gino Bartali, “L’è tutto sbagliato, l’è tutto da rifare”. E chi ne subisce le conseguenze sono quei cittadini che, magari, erano corsi a farsi fare i permessi.
Ricordiamo che l’ordinanza prevede tre aree di sosta destinate e riservate ai residenti e ai domiciliati, operative tutti giorni dalle 10 alle 17, limitatamente a piazzale d’Acquisto e via del Macello, ma anche la regolamentazione della sosta, attraverso il disco orario, negli stalli presenti su via del Macello con orario, nei giorni feriali, dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 17.—
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