Gravissimo incidente il pomeriggio di mercoledì 4 settembre a Salce. Un uomo di 48 anni rischia l’amputazione del braccio. Stava facendo alcuni lavori di manutenzione nel giardino di una casa quando il braccio sinistro è finito contro la lama della motosega.
L’arto è stato lacerato in maniera molto seria. Portato con l’elicottero del Suem 118 di Pieve di Cadore all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso, la sera i medici stavano facendo il possibile per ripristinare la funzionalità del braccio ed evitare così l’amputazione.
L’allarme è scattato poco dopo le 16.30 a Salce, in una zona residenziale lungo una strada che porta al Piave. L’uomo, M.D.F., 48 anni di Limana, secondo una prima ricostruzione dell’accaduto stava facendo alcuni lavori di manutenzione (sfalcio dell’erba, taglio legna) con i macchinari necessari per queste operazioni. Ad un certo punto, il braccio sinistro è finito contro la lama della motosega. Un incidente gravissimo, con l’arto che è stato profondamente ferito fra il polso e il gomito.
Con estrema lucidità, l’uomo ha subito stretto con la mano destra la zona appena sopra la ferita, attuando una sorta di clampaggio. Un’operazione che potrebbe essere stata decisiva per il salvataggio dell’arto, qualora i medici riescano a evitare l’amputazione.
Nelle vicinanze della villa stavano giocando alcuni ragazzini, che hanno indicato all’ambulanza dove dirigersi dalla strada. Dall’ospedale San Martino, infatti, ricevuta la chiamata con richiesta di soccorso è subito partita un’ambulanza, mentre da Pieve di Cadore si alzava in volo l’elicottero Falco. Immediata la decisione di elitrasportare il ferito al Ca’ Foncello di Treviso, dove ieri sera i medici stavano operando per salvare il braccio dell’uomo.