Lo US Open più americano degli ultimi anni, con gli Stati Uniti certi di avere un finalista nel proprio Slam per la prima volta dal 2006 (Roddick perse contro Federer) ed almeno una rappresentante nelle semifinali femminili, è tempo di definire i fantastici 4 e le magnifiche 4. Oggi ci saranno gli altri 4 quarti di finale, con i fari puntati sul primo favorito al trofeo Sinner, la cui vittoria è ormai pagata a 2,00 su Better e 2,95 su Bet365, mentre il suo avversario odierno Medvedev a 5,00 su ambo le piattaforme. Alla pari o quasi con il secondo favorito Fritz…che è già in semifinale.
Oggettivamente, però, l’occasione per Sinner è ghiotta. Anzi la vera finale potrebbe essere quella di oggi prima di un cammino se non in discesa decisamente non impossibile. E allora prende valore la quota promossa da Goldbet, che paga il secondo Slam dell’azzurro a 10 volte la posta. Ma prima analizziamo uno per uno i quattro match odierni, che in quanto a spettacolo promettono bene.
Ad aprire le danze un quarto di finale assolutamente inaspettato tra Haddad Maia e Muchova, con la brasiliana che dopo una stagione di alti e bassi ha trovato un incredibile riscatto. Storia simile a quella della ceca, martoriata dagli infortuni e ora ad un passo dalla seconda semifinale di fila allo US Open. La n.52 al mondo ha un tennis pulito, molto elegante e soprattutto tutte le armi necessarie per far male, sia da fondo che a rete. Per Haddad Maia sarà fondamentale servire bene e cercare di giocare d’anticipo, così da non concedere alla ceca l’iniziativa. Solo in questo modo avrà una chance concreta di ribaltare i pronostici, che vedono largamente favorita, anche dai precedenti, Muchova.
Goldbet: 2,90–1,40; Better: 2,90–1,40; Bet365; 2,75–1,44
A proposito di sorprese…la prima volta di Draper, la prima concreta occasione di arrivare tra gli ultimi quattro in uno Slam per De Minaur. Secondo Kyrgios il suo connazionale dovrebbe riuscire a vincere in 4. In effetti l’australiano conosce meglio il palcoscenico dove salirà stasera, ed ha una certa esperienza a questo livello. Di sicuro maggiore rispetto al britannico, che ha perso (seppur sempre lottando) tutti e tre i precedenti. I pronostici premiano Demon, ma dovrà essere bravo a neutralizzare il servizio e il dritto di Draper, due colpi di inizio gioco che permettono spesso a Jack di prendere controllo dello scambio per poi variare e non dare riferimenti all’avversario. Ma la solidità e i recuperi di De Minaur sono un caso unico e difficile da gestire.
Goldbet: 1,68–2,15; Better: 1,68–2,15; Bet365: 1,80–2,00
La n.1 del mondo contro la (futura) n.1 d’America. Swiatek ha vinto 6 volte su 9 contro Pegula, giocatrice solida per eccellenza ma raramente capace di battere chi le sta davanti. Arriva però forte dell’estate migliore della carriera, con la vittoria in Canada e la finale a Cincinnati, al suo settimo quarto Slam…peccato che ne abbia persi finora 6. Numeri che, uniti all’esperienza e alla maggior incisività da fondo, permettono alla polacca di essere favorita. Jess gioca però in casa, godrà del favore del pubblico e tatticamente è una giocatrice intelligente. Per lei sarà fondamentale rischiare tanto, specie sul dritto di Swiatek, così da non dare riferimenti e ritmo e impedire a Iga il suo forcing forsennato. Allora, e solo allora, potrà tentare di girare il match a suo favore.
Goldbet: 1,25–3,85; Better: 1,25–3,85; Bet365: 1,25–4,00
Ultimo venne, solo in termini di orario, il n.1 al mondo. Per la tredicesima volta in carriera Sinner sfiderà Medvedev, ma per la prima volta nel “suo” Slam. Il russo giocherà infatti oggi il suo quinto quarto qui negli ultimi sei anni, con un’importante nota: non ha mai perso (9-1 nei quarti Slam). Per Jannik sarà il secondo dopo la leggendaria partita contro Alcaraz. Ma da allora è cambiato tutto, e oggi sarà l’italiano a partire favorito contro Daniil. Il russo sa che dovrà inventarsi qualcosa di strabiliante, dunque non rimarrà a spazzare la riga di fondo con scambi infiniti, ma a stanare il n.1. Sinner dovrà tentare di prendere il pallino del gioco e accelerare appena possibile, così da non dare tempo di pensare all’orso. Entrambi saranno scortati in campo dal peso dell’occasione, consapevoli di giocare una partita molto vicina ad una finale anticipata.
