C’è un filo diretto che collega Roma con Riyad . Interessi economici e commerciali che spaziano dallo sponsor alle amichevoli , dal calciomercato allo stadio a Pietralata . E, chissà, in futuro alle quote di maggioranza del club dei Friedkin. [...] La partnership è iniziata a tutti gli effetti nell’ottobre del 2023 con l’arrivo dello sponsor Riyadh Season . Un assegno da 25 milioni di euro per piazzare sulle maglie della Roma il simbolo dell’organizzazione governativa araba che si occupa di promuovere eventi culturali e sportivi. Un’intesa stretta al Saudi Village a Villa Borghese tra il ceo Lina Souloukou e Turki Alalshikh , presidente della General entertainment authority saudita . Il tutto a pochi giorni dalla competizionetra Roma e Riyad per Expo 2030 , definita dopo la sconfitta romana «solo uno schiaffo politico alla Capitale» . Quell’accordo, tra l’altro, ha portato la Roma a giocare un’amichevole contro l’ Al-Shabab a gennaio, nel pieno della stagione sportiva. Se lo sponsor è stato la chiave d’accesso al mercato italiano, il calciomercato appena finito ha rafforzato i rapporti tra la Roma e il governo saudita . La scorsa estate c’è stato l’affare Ibanez, ceduto all’ Al-Ahli per 31,5 milioni di euro . Quest’anno gli affari Aouar (12 milioni dall’Al-Ittihad), Joao Costa ( 9 milioni dall’Al-Ettifaq) e Smalling , ceduto all’ Al-Fayha . [...] A febbraio scorso i Friedkin hanno smentito le voci di un’imminente cessione del club. Ma da mesi sono due i nomi che circolano con una certa insistenza: il fondo Pif , cassaforte del regno Saudita, e il nome di sua Eccellenza Turki Alalshikh , l’uomo dello sponsor. S i vedrà. Il finale di questa storia resta aperto, con le cifre di una possibile operazione che continuano a rimbalzare dentro e fuori Trigoria: 900 milioni subito , altri 300 sotto forma di clausola . Un’opzione da far scattare se e quando ci sarà il via libera del Campidoglio al progetto definitivo del nuovo stadio della Roma .
(La Repubblica)