Ian McKellen lo dice chiaro e tondo: vuole tornare a indossare i mitici panni di Gandalf nel nuovo film de Il Signore degli Anelli diretto da Andy Serkis e incentrato sul personaggio di Gollum. Anzi di più: in diverse interviste alla stampa britannica l’attore 85enne che nell’immaginario collettivo è Gandalf, per osmosi recitativa e resa cinematografica: ovvero molto di più della sua interpretazione. Del resto, sottolinea alla Bbc, «l’entusiasmo per Il Signore degli Anelli non mostra segni di stanchezza… E io non lascerò che nessun altro indossi cappello appuntito e barba se posso impedirlo», ha dichiarato l’inimitabile istrione.
Ottantacinque anni, considerato uno dei più importanti interpreti shakespeariani, con sette Laurence Olivier Award vinti alle spalle, Ian McKellen è l’alchemico maestro di recitazione che nell’arco di una carriera lunga e blasonata ha saputo imprimere alle sue performance il sigillo dell’autorevolezza in grado di sintetizzare sincreticamente arte e industria, spettacolarità kolossal e magia cinefila. E niente potrebbe ostacolare un cammino come il suo, che lo ha visto passare con disinvoltura dal ruolo di Magneto nella saga di X-Men a quello di Gandalf. Del resto, neanche una caduta dal palco lo scorso giugno, durante una scena di combattimento in Player Kings, mentre recitava a teatro a Londra, lo ha fermato…
E allora, parlando alla Bbc McKellen è stato chiarissimo: non ha alcuna intenzione di ritirarsi e se gli offriranno ancora il ruolo di Gandalf ne Il signore degli anelli lo accetterà di certo. Anzi, farà di tutto per non essere sostituito da un altro attore nel ruolo iconico nato dalla fantasia di Tolkien. Un personaggio che ama e che conosce nelle sue sfumature più recondite, a cui ha dato vita dal 2001 al 2003 nella trilogia de Il signore degli anelli, e dal 2012 al 2014 in quella de Lo Hobbit: tutti e sei diretti da Peter Jackson. Un ruolo, quello di Gandalf, che Ian McKellen che ha tutta l’intenzione di tornare a interpretare nel nuovo film ambientato nell’universo di Tolkien, Lord of the Rings: The Hunt for Gollum, stavolta affidato alla regia di Andy Serkis. E la cui uscita è prevista per il 2026.
«Continuerò a recitare» e a interpretare Gandalf – ha dichiarato l’attore – «finché le gambe e i polmoni e la testa continueranno a lavorare». «Non so quando (tornerà sul set tolkeniano ndr), la sceneggiatura non è stata ancora scritta», aggiunge anche. Ma intanto ne approfitta e sollecita: «Non posso dire di più. Mi è stato detto – ha spiegato – che ci saranno altri film. Che Gandalf sarà coinvolto. E che sperano che lo interpreti io. Non so quando, ma direi che devono darsi una mossa». E il pubblico è già in trepida attesa.
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