L’Ente nazionale risi non vuole assistere al declino della risicoltura italiana a causa dell’applicazione della regola del deflusso ecologico. Sembra incredibile, ma in un’annata in cui non c’è stata carenza d’acqua il settore si deve confrontare con regole che ne impediscono l’utilizzo. «Bisogna avere il coraggio – commenta la presidente Natalia Bobba – di adottare norme che non pregiudichino il primato della risicoltura italiana nell’Ue. Sarebbe poco lungimirante lasciare il mercato del riso in mano agli importatori solo perché non si è in grado di coniugare produzione e regole ambientali». In un’ottica di fattiva collaborazione, la presidente dell’Ente risi ha invitato gli assessorati all’Agricoltura di Lombardia e Piemonte «a confrontarsi con il settore per evitare ricadute drastiche sulla filiera». La situazione è stata illustrata anche al ministero per urgenti incontri anche in Europa.
Autorizzata la spesa di dieci milioni per il 2024 con il fine di contribuire alla ristrutturazione del settore lattiero-caseario e del comparto ovino e caprino. Estesa la copertura degli interessi passivi dei finanziamenti bancari a medio-lungo termine, contratti dalle organizzazioni.
Lieve aumento per il grano tenero alla borsa merci di Voghera: il biscottiero sale da 20 a 20,60 euro al quintale e quella per altri usi da 16,90 a 17,20 euro. Stabili il panificabile superiore (15,50 euro) e il panificabile (22 euro). In aumento anche l’orzo per uso zootecnico: da 17,50 a 18 euro.
Lunedì 9 settembre, alle 9.30, il Centro di ricerca cerealicoltura e colture industriali (Crea) di Vercelli ospita un incontro di approfondimento sul riso. Fra i relatori anche Natalia Bobba, presidente dell’Ente risi. Per info e partecipazioni: elena.caccianotti@crea.gov.it.
Eapral organizza un corso di 40 ore per operatore di fattoria didattica. Le lezioni in modalità da remoto dal 23 ottobre al 27 novembre : iscrizioni entro il 18 ottobre. Per info e iscrizioni: eapral@confagricolturalombardia.it.
