L’abbronzatura svanisce, lasciando spazio a una pelle assetata e spenta? Non disperare! La dottoressa Ines Mordente, Medico Chirurgo e Specialista in Dermatologia, ci svela come rimediare ai danni del sole e ritrovare una pelle radiosa dopo l’estate.
Sole, disidratazione e cattive abitudini: un mix pericoloso
L’esposizione prolungata al sole e una scarsa idratazione sono i principali nemici della nostra pelle, rendendola secca e meno elastica. Un’alimentazione poco sana, povera di frutta e verdura, può aggravare ulteriormente la situazione, privando il nostro corpo dei liquidi necessari. Chi soffre già di secchezza cutanea a causa di fattori genetici o ormonali è ancora più a rischio.
I sintomi della pelle disidratata
“Una pelle non adeguatamente protetta e idratata può mostrare segni di secchezza che variano da persona a persona”, spiega la dottoressa Mordente. Desquamazione, prurito, arrossamento, crepe e ruvidezza sono i sintomi più comuni, che se trascurati possono portare a problemi più seri come la dermatite.
Prevenire e curare: i consigli dell’esperta
Per contrastare la secchezza cutanea e dei capelli dopo l’estate, la dottoressa Mordente consiglia di:
-Migliorare l’alimentazione: seguire una dieta equilibrata, ricca di frutta e verdura, è fondamentale per reintegrare i liquidi persi.
-Utilizzare prodotti specifici: scegliere prodotti idratanti e nutrienti per la pelle e i capelli, adatti alle proprie esigenze.
-Consultare un dermatologo: un esperto può suggerire un piano di recupero cellulare personalizzato.
-Considerare trattamenti specifici: biostimolazione, filler e maschere possono aiutare a ripristinare l’elasticità e l’idratazione della pelle.
I “trucchi” per prolungare l’abbronzatura
Ecco poi alcuni consigli per prolungare la tintarella e avere una pelle luminosa anche dopo le vacanze.
1. Alimentazione ricca di beta-carotene
Carote, pomodori, zucca, peperoni, spinaci, melone e albicocche sono gli alleati perfetti per intensificare e prolungare l’abbronzatura. Questi alimenti, ricchi di beta-carotene, favoriscono la produzione di melanina, il pigmento responsabile del colore della pelle. Per un supporto extra, gli integratori di beta-carotene, previo consulto medico, possono essere utili, soprattutto per le pelli delicate.
2. Idratazione costante
Bere molta acqua durante la giornata è fondamentale per mantenere la pelle elastica e idratata, contribuendo a prolungare l’abbronzatura. Ricordate: acqua significa acqua, non bevande zuccherate o alcolici!
3. Detersione accurata
Al ritorno dalla spiaggia o dalla piscina, è importante rimuovere la crema solare con un sapone delicato ed ecobio, per evitare l’ostruzione dei pori e la comparsa di imperfezioni. Preferite docce tiepide, poiché l’acqua troppo calda può seccare la pelle e favorire la desquamazione.
4. Nutrire la pelle con una buona crema idratante
Scegliete una crema idratante ecobio a base di oli vegetali, glicerina, burro di karité e acido ialuronico per mantenere la pelle nutrita e luminosa.
5. Esfoliazione delicata
Una volta a settimana, effettuate una leggera esfoliazione per rimuovere le cellule morte senza intaccare lo strato di pelle abbronzata.
Seguendo questi semplici consigli, potrete godervi un’abbronzatura radiosa e duratura anche dopo la fine dell’estate. E ricordate che una pelle sana e idratata è la base per un aspetto luminoso e giovane.
L'articolo L’estate è finita e la tua pelle lo sa: i consigli della dottoressa Ines Mordente e i 5 “trucchi” per far durare più a lungo l’abbronzatura” proviene da Il Fatto Quotidiano.