[22] B. Haddad Maia b. C. Wozniacki 6-2 3-6 6-3
Beatriz Haddad Maia vince una dura lotta contro Caroline Wozniacki agli ottavi dello US Open, 6-2 3-6 6-3 in 2 ore e 40 minuti di gioco.
Un’emozionatissima Haddad Maia diventa così la seconda tennista brasiliana nell’Era Open a raggiungere i quarti di finale allo US Open. La testa di serie numero 22 raggiunge il suo primo quarto di finale a Flushing Meadows, il secondo nel torneo del Grande Slam dopo il Roland Garros dell’anno scorso.
L’andamento della partita è cambiato più di una volta da entrambi le parti, per questo all’inizio del terzo parziale, fare un pronostico era tutt’altro che scontato.
Haddad Maia ha vinto il primo set grazie ad una seconda di servizio molto solida con la quale ha chiuso il 62% dei punti. Mentre l’ex numero 1 del mondo, è riuscita a vincere appena 3 punti con la seconda battuta. Nel secondo parziale invece, la brasiliana è calata notevolmente con il colpo che fino a pochi minuti prima le aveva permesso di imporsi su Wozniacki. Solamente 2 punti conquistati con la seconda battuta hanno lasciato a Wozniacki la serenità di chiudere con l’86% dei punti in risposta.
La danese ha giocato quei punti con intelligenza: ha ripreso in mano il comando degli scambi, costringendo Haddad Maia a commettere errori che le togliessero fiducia.
Ma nel terzo set, è iniziata un’altra partita. La brasiliana ha ritrovato continuità con la prima di servizio: 79% di prime in campo e l’81% dei punti vinti; ha salvato la totalità delle palle break, ha chiuso l’unica conquistata a suo favore e ha vinto il 100% dei punti a rete. Wozniacki si sa, non è un’avversaria che ti regala niente. Ed è per questo che Haddad Maia è andata a prendersi tutto, compresa la vittoria e le lacrime di gioia di fronte al pubblico del Louis Armstrong!
Ai quarti di finale ora l’attende Karolina Muchova.
Caroline Wozniacki parte da un turno di servizio complicato: resta aggrappata ai vantaggi 3 volte ma Haddad Maia chiude la prima palla break del match e sale subito in vantaggio. La danese non si fa intimorire e la ripaga con la stessa moneta, anche se di palle break ne spreca 4, prima di riuscirci. 1 pari, palla al centro.
L’equilibrio però si sposta definitivamente dal lato della brasiliana che strappa anche i successivi due turni di servizio a Wozniacki. Haddad Maia consolida un netto vantaggio di 5 giochi a 2 senza lasciare altre chance alla danese di recuperare. Proprio quando il destino del primo parziale sembra ormai scritto, Wozniacki rimette la testa avanti 0-30. Haddad Maia recupera un 15 ma la partita viene sospesa per un problema nel sistema elettronico.
Pochi minuti e il match riprende. La brasiliana inizia con un ace, poi concede la sesta palla break a Wozniacki. Ma altri due ace tolgono Haddad Maia dai guai e la testa di serie numero 22 chiude il primo parziale 6 giochi a 2 in quasi un’ora di gioco!
Partenza infuocata di Haddad Maia che con una serie di risposte ingiocabili, strappa a 0 il servizio a Wozniacki. Dopo 5 punti persi consecutivi, la danese vince uno scambio durissimo da 18 colpi e ritrova grande fiducia, oltre a 2 palle consecutive del contro-break. La brasiliana le annulla entrambe, ma come nel primo set, Wozniacki ha la meglio ai vantaggi e Haddad Maia cede anche il suo turno di servizio. Con un’ottima difesa, la danese tiene la battuta nel terzo gioco e sale in vantaggio per la prima volta nel match 2 a 1.
La difesa di Wozniacki mette a dura prova i nervi della brasiliana che non trova più la prima di servizio e si aggrappa ad una serie di seconde battute troppo deboli. Il doppio fallo di Haddad Maia allunga la distanza e la danese conduce 3 giochi a 1.
Le acque si calmano fino al settimo game dove la brasiliana ritrova la palla del contro break e mette Wozniacki sotto pressione. La danese sistema il punteggio e resta in vantaggio 5 giochi a 2. Il punto più bello di Wozniacki è un dritto fuori dal campo che atterra all’incrocio delle righe e le regala il primo set point del match. Quanto basta per arrivare al terzo set con un secondo parziale vinto: 6-3.
Per la prima volta nel match, Haddad Maia tiene il primo turno di servizio. Per Wozniacki invece, non c’è 2 senza 3: la danese lo cede ancora una volta alla testa di serie numero 22. Il terzo game della brasiliana è uno show di Haddad Maia che sale avanti 3 giochi a 0.
Nel terzo parziale, la brasiliana è decisamente più aggressiva: riprende il comando degli scambi e attacca in ogni angolo. Wozniacki prova a difendersi in tutti i modi ma senza contenere i colpi pesanti di Haddad Maia, che senza concedere palle break, allunga la distanza 4 giochi a 1.
La brasiliana sembra aver azionato il pilota automatico e con solamente 3 punti persi al servizio nel terzo set, sale avanti 5-2. Wozniacki la ferma ai vantaggi e conquista l’ottavo game per provare a restare nel match. Haddad Maia stringe i denti, guadagna un punto alla volta senza contare sui regali della danese e conquista il primo match point della partita. Ma lo scambio forse più bello del match lo vince Wozniacki dopo 20 colpi e la brasiliana deve rimandare i festeggiamenti. Il secondo match point arriva dopo un doppio fallo e una palla break annullata ma non è ancora quello giusto. Ci vuole un’altra palla break annullata, 4 vantaggi e il terzo match point per vedere Haddad Maia con la braccia al cielo e con un posto nei quarti di finale allo US Open!