TRIESTE. Prematuro, prematurissimo, trarre delle conclusioni dopo solamente due incontri disputati tra la fine di agosto e il primo di settembre.
Però, di sicuro, nell’universo dell’Eccellenza regionale siamo già di fronte ad alcuni verdetti. Inappellabili.
Il primo, quello sulla carta più inaspettato, è l’uscita di scena dalla Coppa Italia della Pro Gorizia. Il re di coppe Luigino Sandrin se ne va prestissimo. E pensare che nella scorsa stagione gli isontini avevano raggiunto la finalissima, poi persa contro la corazzata Brian Lignano.
Nel girone della Pro Gorizia l’hanno spuntata invece entrambe le altre contendenti. Entrambe triestine.
Il San Luigi se ne esce fuori da prima della classe del girone. Soddisfazione per gli uomini allenati da Max Pocecco che ora ai quarti di finale dovranno vedersela contro l’Azzurra Premariacco del tecnico triestino d’adozione Michele Campo.
A pari punti con il San Luigi si è piazzato il Kras Repen, che ha staccato il pass per i quarti con il ruolino di miglior seconda classificata della competizione. I biancorossi allenati da Radenko Knezevic ora dovranno affrontare una delle tre squadre che sono uscite dai gironi eliminatori a punteggio pieno: l’Unione Fincantieri Monfalcone. E i bisiachi di mister Andrea Zanuttig avranno anche il vantaggio del fattore campo.
Il quadro dei quarti di finale in programma mercoledì 9 ottobre alle 20: Tamai-Fiume Veneto Bannia, Ufm-Kras Repen; Codroipo-Sanvitese e San Luigi-Azzurra Premariacco.
Da regolamento, tutte le gare si svolgeranno in gara secca. In caso di parità al termine dei tempi regolamentari, si procederà all’esecuzione dei calci di rigore per individuare le semifinaliste.
