La stagione 2024-2025 della pallamano nostrana si è aperta con l’assegnazione, tanto al maschile quanto al femminile, della Supercoppa Italiana.
Nella finale riservata agli uomini a imporsi è stato il Brixen: gli altoatesini infatti hanno superato 39-32 il Fasano dominando l’incontro sin dal primo tempo, chiuso 22-15. Un trionfo storico per il Bressanone che scrive il suo nome sull’albo d’oro della competizione per la prima volta.
Paulo Vinicius De Oliveira (Brixen): “La partita è andata molto bene. Abbiamo cambiato pochi giocatori dallo scorso anno e questo si è visto perché abbiamo mostrato delle bone intese. Abbiamo tanta fiducia e questa vittoria contribuisce ad accrescere le nostre consapevolezze. Sapevamo che questo trofeo mancava a Bressanone e che sarebbe stato storico vincerlo. Siamo felici di esserci riusciti. Il campionato? Sarà molto incerto. Noi siamo consapevoli della nostra forza, poi vedremo come andrà. Mi piace fare gol, ma mi piace anche difendere: sono un giocatore che interpreta la pallamano come intensità. Sono così anche nella vita”.
Nel duello femminile invece, l’Erice ha piegato le resistenze del Brixen Sudtirol con il punteggio di 30-21 (14-10 primo tempo). Troppo forti le siciliane, trascinate al trionfo da Karichma Ekoh, autrice di 10 reti. Erice vince così la seconda Supercoppa Italiana Femminile della sua storia.
Antonella Coppola (AC Life Style Erice): “Non ci si stanca mai di vincere. Ogni volta è come la prima e sono felicissima di averlo fatto con questa maglia. La società ha investito tanto anche quest’anno ed è normale che le ambizioni siano quelle di vincere tutto. Lo scorso anno abbiamo sfiorato un risultato storico per tutta la Sicilia, ma quest’anno ci riproviamo con più forza, entusiasmo e volontà. Tutti gli innesti sono stati fatti con criterio, la squadra è duttile e con grande valore. E questa vittoria ci aiuterà a sentirci ancora meglio”.