Due su due per il Padova, che sconfigge anche il Caldiero Terme e resta in testa alla classifica del girone A di Serie C a punteggio pieno. Al Gavagnin-Nocini di Verona i biancoscudati piegano 2-0 la matricola gialloverde, sospinti da un pubblico casalingo, con circa 700 tifosi arrivati da Padova e sistemati tra la curva ospiti (esaurita) e la tribuna centrale. Il successo è figlio di una partenza travolgente. Mister Andreoletti conferma quanto dichiarato alla vigilia e cambia la squadra rispetto all’esordio contro il Trento, proponendo un assetto più offensivo con Varas a centrocampo al posto di Bianchi e Liguori trequartista al fianco di Russini e dietro Spagnoli.
I biancoscudati dominano il gioco fin dai primi minuti e dopo un paio di occasioni mancate da Kirwan e Spagnoli, sbloccano la gara al 10’. Liguori trova l’imbucata giusta per Russini, che anticipa il portiere con l’esterno destro e insacca, correndo poi verso la tribuna per andare a baciare la fidanzata in dolce attesa.
Nonostante il gran caldo il Padova gioca a ritmi sostenuti per tutto il primo tempo, continuando ad attaccare alla ricerca del raddoppio. Il reperto offensivo è ispirato dal movimento incessante delle due mezze punte, gli esterni si ineriscono con i tempi giusti e i mediani gestiscono la manovra senza sbavature. Manca solo il guizzo sottoporta ed è per questo che si va al riposo con un solo gol di scarto. L’inizio di ripresa è meno vivace, il Padova sembra in controllo ma rischia molto al 22’ quando il Caldiero, alla prima occasione del match, sfiora il pari con un bolide di Quaggio che si infrange sulla traversa. I ragazzi di Andreoletti soffrono e stringono i denti ma riescono a chiudere la pratica al 95’ grazie a un gran gol di Bortolussi che si incunea in area, dribbla un avversario e realizza in diagonale.