TRIESTE. A dieci giorni dall'inizio della preparazione e dopo una settimana di lavoro al gran completo, la Pallacanestro Trieste scende in campo nella prima uscita ufficiale del suo precampionato. Sabato sera alle 19, nella palestra dell'Istituto Florence Nightingale di Castelfranco Veneto contro la Vanoli Cremona, sarà possibile trarre dal parquet le prime indicazioni sulla squadra chiamata ad affrontare la prossima, difficile stagione in serie A. Cosa aspettarsi da un match che arriva a quasi un mese dall'esordio in campionato previsto per domenica 29 settembre, al PalaTrieste, contro i campioni d'Italia dell'Armani Milano? Ne parla Jamion Christian nella presentazione affidata al sito ufficiale della società.
«Questi primi dieci giorni di lavoro sono stati davvero buoni- sottolinea il coach- mi è piaciuto il modo in cui i nuovi arrivati si sono connessi con il gruppo che ha conquistato la promozione immedesimandosi sin dal primo giorno con quello spirito e quel modo di allenarsi. Sono entusiasta di tutti i nostri ragazzi, della loro capacità di muovere la palla e dell'abilità di voler giocare in condivisione. Adesso, con le prime amichevoli, ci saranno i primi riscontri e non vedo l'ora di capire fin dove potremo arrivare».
Entrando nello specifico della gara di questa sera contro Cremona, Jamion Christian spiega.
«L'obiettivo è correre, sviluppare un gioco in velocità perchè la nostra squadra è stata costruita per questo. Abbiamo caratteristiche che ci consentono di segnare nei primi sette-dieci secondi dell'azione, l'obiettivo è spingere e portare velocemente la palla in attacco per trovare profondità nel pitturato e cercare di costruire anche canestri facili. Sarà importante comunicare al livello che abbiamo fatto in allenamento. L'obiettivo è imparare a giocare all'interno del nostro sistema. Abbiamo giocatori che hanno giocato in sistemi differenti adesso dovranno connettersi su questo modo di interpretare ogni partita».
Non solo attacco, naturalmente. In questi dieci giorni di preparazione lo staff tecnico biancorosso ha lavorato anche sulla fase difensiva.
«In difesa - conclude coach Christian - voglio vedere la nostra tenacia, la capacità di andare a rimbalzo e di difendere sui tiri da tre. Oltre a questo inizieremo a conoscere meglio la squadra: quali combinazioni funzionano meglio sul parquet, combinazioni a due, tre e quattro uomini. Man mano che ci avviciniamo all'inizio del campionato, quindi, potremo davvero iniziare a definire quelle che saranno le rotazioni nel corso della stagione».
Avversaria dei biancorossi una Vanoli Cremona che in quest'avvio di stagione ha già giocato e perso le prime sfide ufficiali.
Dopo la battuta d'arresto contro la Tezenis Verona, è arrivato il passo falso contro il Banco di Sardegna Sassari, un 71-88 maturato sul campo neutro di Nuoro. Da valutare la formazione che coach Cavina potrà mettere in campo, con particolare riferimento al pivot Ovens, tenuto ancora precauzionalmente a riposo in questo inizio della preparazione e che potrebbe fare il suo esordio Proprio nella partita di questa sera contro Trieste.