“Valentino Rossi aiuterà Pecco Bagnaia in ogni modo nel 2025”. Parole e musica di Alexandre Barros che riporta quanto il pilota di Tavullia ha rivelato proprio all’ex pilota brasiliano. Che non corresse buon sangue (per usare un pallido eufemismo) tra il “Dottore” e il pilota spagnolo era assolutamente risaputo, ma ora arriva anche una conferma ulteriore.
Com’è ben noto, infatti, la prossima line-up del team Ducati Factory vedrà Francesco Bagnaia fianco a fianco con l’otto volte campione del mondo Marc Marquez. Salutato Enea Bastianini, e scaricato Jorge Martin, la scuderia di Borgo Panigale ha puntato su una accoppiata stellare, certo, ma che potrebbe anche rivelarsi una sorta di miscela esplosiva.
“Pecco” dovrà dimenticare i sorrisi e la collaborazione che ha vissuto con Enea Bastianini. Ora il suo vicino di box sarà non solo il suo primo rivale, ma sarà un pilota che, come ben conosciamo, punterà in ogni modo a vincere gare e titolo. Anche per questo motivo, Valentino Rossi sembra pronto a inserirsi tra i due.
“Valentino ha le idee molto chiare e mi ha detto che aiuterà Pecco in ogni modo possibile. Sarà un anno difficile, ma sicuramente si terrà conto del lungo periodo dell’italiano in Ducati, dei due titoli e del terzo forse in arrivo, così come dei progressi della Desmosedici. Ma, l’arrivo di un pilota capace di alterare gli equilibri, cambierà le cose nel corso della stagione”. (Fonte: Crash.net).
“Bagnaia e Marquez non sono amici – prosegue il 7 volte vincitore di un GP nella classe regina – anche se hanno dimostrato di avere un buon rapporto. Qualsiasi screzio tra di loro nel 2025 non farà altro che aiutare i rivali della Ducati. Bagnaia è un pilota della VR46 Academy e conosce l’opinione di Rossi su Marquez, per tutto quello che è successo tra loro. Quindi, anche se non lo dimostra, non sono amici. Se l’anno prossimo Marc, che è appena arrivato, dovesse fare la differenza magari già in avvio di stagione, ci saranno molte polemiche e un alto livello di rivalità”.
Ultima battuta sulla scuderia di Borgo Panigale. Un messaggio indirizzato a Davide Tardozzi e Gigi Dall’Igna: “Gestire due piloti così sarà molto complicato. Agli occhi del pubblico andrà bene, ma internamente sarà dura. Se dovessero iniziare a darsi fastidio o a litigare, darebbero una grande chance ad Aprilia e KTM”.