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Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE della seconda giornata dei Campionati Mondiali Under 20 che va in scena allo stadio Atletico de la Videna di Lima in Perù. Sono cinque i titoli che verranno assegnati nella giornata di oggi ai Campionati Mondiali U20 di Atletica che si svolgono tra il 27 e il 31 agosto, con oltre 1700 atleti provenienti da 134 paesi. Tanti gli azzurri in gara anche nella giornata odierna.
Si parte con le qualificazioni del giavellotto femminile senza azzurre in gara. La cinese Yan Ziyi, detentrice del record mondiale U20, è la principale candidata alla vittoria. Nonostante i suoi soli 15 anni, Yan ha raggiunto i 64,28 m a Hangzhou lo scorso aprile, superando il record mondiale U20 ufficiale di 63,86 m stabilito dalla cubana Yulenmis Aguilar nel 2015, oltre al 63,96 m non omologato ottenuto dalla greca Elina Tzengko nel 2020. Ora sedicenne, Yan ha continuato a impressionare con lanci notevoli, tra cui 62,96 m per aggiudicarsi il titolo U20 cinese e 63,51 m per vincere ai Campionati Cinesi. Il record dei Campionati Mondiali U20 è attualmente detenuto da Adriana Vilagos, con un lancio di 63,52 m nell’edizione del 2022. A sfidare Yan per un posto sul podio ci saranno la tedesca Mirja Lukas, che il mese scorso ha lanciato 58,70 m, la finlandese Rebecca Nelimarkka, con un record personale di 56,70 m, e Chu Pin-Hsun di Taipei Cinese, campionessa asiatica U20, con un PB di 56,66 m.
La prima gara in pista sono le batterie dei 400 ostacoli donne. Michelle Smith, che due anni fa ha ottenuto un quinto posto nei 400m ostacoli ai Mondiali U20 e ha mancato il podio per un solo posto ai Giochi Panamericani 2023, è tra le favorite per il titolo mondiale. Quest’anno, l’atleta delle Isole Vergini americane ha stabilito un nuovo record nazionale con un tempo di 55.96, diventando così la più veloce nella specialità a Lima e mirando a diventare la prima campionessa mondiale U20 del suo paese. Un’altra forte concorrente è la francese Meta Tumba, che ha abbassato il suo record personale a 56.23 quest’anno, posizionandosi come una seria minaccia per Smith. Inoltre, ci sono altre quattro atlete che quest’anno si avvicinano ai 57 secondi: la giamaicana Kelly Ann Carr, medaglia d’argento ai Carifta, la polacca Wiktoria Gadajska, la sudafricana Tumi Ramokgopa e la finlandese Mila Heikkonen. Gli Stati Uniti, noti per la loro tradizione vincente in questa disciplina, schiereranno Braelyn Baker e Jasmine Robinson. L’Italia sarà rappresentata da Sofia Copiello, con un personale di 59.18, e Greta Vuolo, con 59.29.
A seguire il salto in lungo dell’eptathlon che si concluderà questa sera e le batterie dei 400 ostacoli uomini. Le iscrizioni in questa gara sono guidate dal giovane sudafricano Njabulo Mbatha, 17 anni, che ad aprile ha registrato un notevole 49.57, uno dei tempi più veloci mai realizzati da un atleta U18. Tuttavia, negli ultimi mesi ha gareggiato poco, e la sua più recente prestazione sui 400m ostacoli è stata un 51.63. Per emulare i successi dei suoi connazionali, LJ van Zyl e Sokwakhana Zazini, entrambi vincitori in passato del titolo mondiale U20 nei 400m ostacoli, Mbatha dovrà probabilmente scendere sotto i 50 secondi. Dovrà vedersela con concorrenti di alto livello come il giapponese Kyo Kikuta, che ha registrato un 49.77 quest’anno, e il duo statunitense formato da Vance Nilsson e Jonathan Frazier, che hanno segnato rispettivamente 49.77 e 49.87. Un altro giovane talento da tenere d’occhio è il ceco Michal Rada, che ha abbassato il suo record personale a 49.89, vincendo così il titolo europeo U18 quest’anno. Anche Daniel Wright della Giamaica e Antti Sainio della Finlandia sono atleti che potrebbero sorprendere. L’Italia sarà rappresentata in questa competizione da Paolo Bolognesi, con un personale di 52.46, e Giulio Vanarelli, con 52.69.
Nel salto in alto maschile l’americano Scottie Vines e il giapponese Kaisei Nakatani hanno entrambi superato i 2,24 m quest’anno, e sperano di portare questa eccellente forma personale con loro in Perù. Vines ha raggiunto per la prima volta questa altezza in Texas a marzo, confermandola poi con un altro salto di 2,24 m in Colorado ad aprile. Successivamente, ha superato i 2,22 m per vincere il titolo statunitense U20. A 18 anni, Vines ha già ottenuto la qualificazione per la finale alle Prove Olimpiche degli Stati Uniti e ora punta a riscattarsi dopo non essere riuscito a superare l’altezza iniziale in quell’occasione. Per Kaisei Nakatani, 17 anni, il salto di 2,24 m è avvenuto a Fukuoka all’inizio di questo mese, subito dopo aver stabilito un PB di 2,19 m che gli ha assicurato la medaglia d’argento ai Campionati Asiatici U20 a Dubai ad aprile. A Dubai, il vincitore è stato il cinese Dong Ziang, che ha segnato un PB di 2,21 m e spera di essere nuovamente in corsa per una medaglia. Altri contendenti da tenere d’occhio includono Tito Alofe, medaglia d’argento ai Campionati US U20 e ottavo classificato alle Prove Olimpiche degli Stati Uniti, e Matteo Sioli, campione italiano U20.
Al via alle 18.05 le batterie dei 400 piani donne con l’Italia che schiera uno dei suoi talenti giovanissimi, Elisa Valensin, che ha brillato agli Europei Under 18. Ai Campionati Mondiali Under 20 del 2022, per conquistare una medaglia nei 400 metri femminili era necessario correre sotto i 52 secondi. Nel 2024, il livello di competizione è ancora più alto, con tre atlete che hanno già infranto la barriera dei 51 secondi in questa stagione. Lurdes Gloria Manuel della Repubblica Ceca guida il gruppo con il suo record nazionale Under 20 di 50.52, stabilito a giugno durante i Campionati Europei a Roma. Manuel ha anche raggiunto le semifinali dei 400 metri alle Olimpiadi di Parigi, dimostrando il suo alto livello di forma. Ella Onojuvwevwo della Nigeria, con un primato personale di 50.57, rappresenta una seria minaccia per Manuel. Onojuvwevwo ha fatto parte della squadra nigeriana che ha vinto l’oro nella staffetta 4x400m ai Campionati Africani di giugno e, come Manuel, ha raggiunto le semifinali dei 400 metri a Parigi. Michaela Mouton degli Stati Uniti ha corso il suo PB di 50.96 a maggio e dovrà migliorarsi ulteriormente per poter competere con Manuel e Onojuvwevwo. Un’altra atleta statunitense, Zaya Akins, che è riuscita a battere Mouton ai Campionati Nazionali Under 20 degli Stati Uniti, ha un PB di 51.33, facendola l’ultima concorrente in campo ad aver infranto i 52 secondi.
Nelle qualificazioni del triplo donne la giovane uzbeka Sharifa Davronova, che aveva solo 15 anni quando conquistò il titolo mondiale di salto triplo a Cali, è pronta a difendere la sua corona a Lima. Da quel trionfo, in cui saltò 14,04 m per ottenere l’oro mondiale U20, Davronova ha continuato a brillare. È diventata campionessa asiatica indoor e ha conquistato la medaglia d’oro ai Giochi Asiatici, migliorando il suo record personale a 14,09 m nell’ottobre scorso. Recentemente, ha anche partecipato alle Olimpiadi di Parigi. Con un miglior salto stagionale di 13,89 m, Davronova si posiziona al secondo posto nella classifica mondiale U20 del 2024, subito dietro alla cinese Li Yi, che ha registrato 13,99 m a Bengbu lo scorso maggio. Anche Khushnoza Shavkatova, compagna di squadra di Davronova e due volte campionessa asiatica U20, ambisce a una medaglia, così come la francese Clemence Rougier, che ha vinto il titolo europeo U18 nel 2022 e ha stabilito un primato personale di 13,83 m quest’anno. La lettone Brenda Dziliana Apsite, solo 15 anni, gareggia appena un mese dopo aver conquistato il titolo europeo U18. Tra le possibili finaliste c’è anche l’italiana Erika Giorgia Anoeta Saraceni, con un personale di 13,43.
In chiusura della sessione pomeridiana in programma le batterie dei 400 piani uomini. La squadra maschile sudafricana rafforza la sua potenza nello sprint grazie a Udeme Okon nei 400 metri. Okon ha stabilito nuovi primati personali nei 100m, 200m e 400m nel 2024 e arriva ai 400m a Lima con il miglior record personale e il miglior tempo stagionale del gruppo (45.41). Il suo obiettivo è seguire le orme del connazionale Lythe Pillay, che ha vinto i 400m all’ultimo Campionato Mondiale Under 20. Okon dovrà affrontare diversi avversari di spicco, tra cui Jayden Davis degli Stati Uniti. Davis, parte della squadra di staffetta 4x400m della Arizona State University che ha vinto i Campionati Indoor NCAA, ha un PB leggermente più veloce di 45.49. Tuttavia, si è classificato secondo ai Campionati Nazionali Under 20 degli Stati Uniti, dietro a Sidi Njie, un altro concorrente da tenere d’occhio a Lima, con un primato personale di 45.62. Un altro sfidante da considerare è Ailixier Wumaier della Cina, che ha registrato un PB di 45.53 vincendo i Campionati Asiatici Under 20 e ha anche conquistato il titolo dei 400m ai campionati nazionali senior della Cina. Per l’Italia, saranno in gara Francesco De Santis, con un personale di 47.25, e Simone Giliberto, che ha un record di 47.31.
L’ultima gara della prima sessione sono le batterie dei 3000 siepi maschili. Come da aspettative, Edmund Serem e Matthew Kosgei guidano le liste di iscrizione grazie ai loro migliori tempi stagionali di 8:20.05 e 8:21.98 rispettivamente. Serem ha conquistato l’argento ai Campionati Africani a giugno, mentre Kosgei ha vinto il bronzo, con piazzamenti rispettivi di quarto e sesto alle prove olimpiche keniote. Serem ha poi confermato il suo dominio vincendo le prove U20 keniote a fine giugno, superando Kosgei di due secondi, il che lo rende il favorito per la vittoria a Lima. Anche il Giappone schiera una squadra competitiva, con Tetsu Sasaki (8:37.23) e Soma Nagahara (8:37.36), rispettivamente il terzo e quarto atleta più veloce dell’anno nel campo. Gli statunitensi Wyatt Haughton e Anes Djayahia seguono con tempi vicini. L’Etiopia, come sempre, è un avversario temibile in questo tipo di competizione, rappresentata da Hailu Ayalew e Berihun Moges, entrambi con tempi sotto gli 8:50 e piazzatisi terzo e quarto ai Campionati Nazionali U20 all’inizio di luglio. Per l’Italia saranno in gara Francesco Mazza, che ha un personale di 8:57.93, e Alberto Pomini, con un record di 9:00.22.
In apertura di sessione serale c’è la qualificazione del salto con l’asta uomini. Tre saltatori che hanno superato i 5,55 metri si sfideranno, con i co-leader mondiali U20 Seifeldin Heneida Abdesalam e Hendrik Muller – entrambi autori di salti di 5,55 metri indoor – a fronteggiare il svizzero Valentin Imsand. Il qatariota Heneida Abdesalam, due volte campione asiatico U20, ha ottenuto l’argento ai Campionati Asiatici indoor dello scorso anno e si è piazzato quarto ai medesimi campionati di quest’anno, stabilendo un nuovo record nazionale con il suo salto di 5,55 metri. Ha mantenuto il titolo asiatico U20 ad aprile con un record di campionato di 5,51 metri. Muller, che ha vinto il titolo tedesco U20 con 5,55 metri, ha successivamente saltato 5,50 metri per conquistare il titolo nazionale all’aperto. Imsand, con un record personale di 5,61 metri stabilito lo scorso anno, cercherà di costruire sui successi ottenuti con le medaglie d’argento agli Europei U18 e U20 negli ultimi due anni. Il suo miglior risultato stagionale è un salto di 5,50 metri a Losanna a maggio. Lo svedese Mondo Duplantis, attuale detentore del record mondiale e più volte medagliato d’oro a livello globale, ha stabilito il record del campionato con 5,82 metri vincendo il titolo mondiale U20 nel 2018. Il suo connazionale Linus Jonsson potrebbe essere un serio contendere per una medaglia grazie al record personale di 5,43 metri ottenuto per vincere il titolo nazionale a giugno. Per l’Italia, sarà in gara Andrea Demontis con un record personale di 5,15 metri.
A seguire le batterie dei 1500 maschili. Cameron Myers, stella emergente dell’atletica australiana, ha vissuto un’altra stagione di grande successo e sembra pronto a coronarla con un titolo mondiale U20 a Lima. Il diciottenne ha sfiorato la qualificazione per le Olimpiadi di Parigi, classificandosi quinto ai campionati nazionali ad Adelaide, e ha poi stabilito un tempo di 3:50.15 nel miglio al meeting della Diamond League di Eugene, fissando un nuovo record nazionale U20. Tuttavia, per conquistare l’oro a Lima, Myers dovrà superare l’etiope Abdisa Fayisa, che guida le iscrizioni con un tempo di 3:32.37 ottenuto vincendo i Trials olimpici etiopi a Nerja, in Spagna, a giugno. Fayisa ha successivamente partecipato alle Olimpiadi di Parigi, dove si è classificato 14° nella sua batteria dei 1500 metri e 10° nel ripescaggio. Anche la Norvegia si presenta con una squadra forte nella categoria U20, con Hakon Moeberg e Andreas Fjeld Halvorsen, entrambi in grado di competere per una medaglia grazie ai loro tempi di 3:37.25 e 3:38.32 rispettivamente. Altri contendenti da tenere d’occhio includono Josphat Kipkirui del Kenya e Sendel Musa dell’Etiopia, entrambi con tempi sotto i 3:40, così come George Couttie della Gran Bretagna. Per l’Italia, Manuel Zanini (3:44.29) e Nicola Baiocchi (3:44.37) cercheranno di raggiungere la finale.
Si assegna il primo titolo di giornata con il lancio del disco donne. Le prime quattro donne nella lista degli iscritti hanno tutte superato i 57 metri quest’anno e sono in pole position per le medaglie a Lima. La canadese Julia Tunks ha registrato un lancio di 62,07 metri a Ramona a maggio, migliorando il suo record personale di 59,84 metri stabilito solo due mesi prima, e ha lanciato oltre i 59 metri in altre quattro competizioni di questa stagione. La tedesca Curly Brown, la cinese Huang Jingru e l’australiana Marley Raikiwasa, anch’essa impegnata nel lancio del peso, sono tutte in forma record quest’anno. Brown, campionessa europea U20, ha raggiunto 57,66 metri a maggio, mentre Huang ha toccato i 57,52 metri a giugno. Raikiwasa, attualmente studente presso l’Università di Auburn negli Stati Uniti e nona a Cali nel 2022, ha lanciato 57,42 metri a maggio. Gracelyn Leiseth, che ha stabilito un record personale di 54,72 metri vincendo la prima parte di un doppio titolo U20 statunitense, spera di ottenere un’altra medaglia. Nessuna atleta italiana è iscritta nella competizione.
Al via le batterie dei 1500: l’etiope Saron Berhe è la chiara favorita per questo titolo, con un record personale di otto secondi più veloce della sua rivale più vicina nella lista degli iscritti. La diciassettenne ha vinto il titolo africano a giugno e ha abbassato per la prima volta il suo tempo sotto i quattro minuti in aprile al Wanda Diamond League di Xiamen, in Cina, con un tempo di 3:59.21. Sarà affiancata dalla connazionale Tsige Teshome, che ha vinto l’argento ai Campionati etiopi U20 il mese scorso. Jolanda Kallabis della Germania ha fatto grandi progressi quest’anno, abbassando il suo personale a 4:07.55 a maggio, mentre Ava Lloyd della Gran Bretagna (4:12.07), Malin Hoelsveen della Norvegia (4:12.17) e Sofia Thogersen della Danimarca (4:12.95) sono le altre atlete nella lista degli iscritti che hanno corso sotto i 4:15. Per l’Italia al via Elisa Clementi con 4.17.73 e Francesca Piccolo con 4.25.47.
L’americana Sophia Beckmon guida la lista delle iscritte alla finale del salto in lungo femminile con un record personale di 6,86 metri, ottenuto in Illinois a maggio. La 19enne, che ha conquistato il titolo NACAC U23 l’anno scorso, ha seguito questo risultato con un salto di 6,50 metri (con vento di 2.1 m/s) per vincere il titolo US U20. A sfidarla sarà Prestina Oluchi Ochonogor, che ha superato i 6,70 metri in due competizioni quest’anno e ha partecipato ai Giochi Olimpici di Parigi, dove ha raggiunto la finale. La 18enne ha registrato un record personale di 6,79 metri ad aprile e successivamente 6,75 metri a giugno per conquistare il titolo nazionale nigeriano. Ha anche ottenuto il terzo posto ai Giochi All-African e il quarto ai Campionati Africani. La competizione si preannuncia di alto livello, con la presenza di Elizabeth Ndudi, compagna di squadra di Beckmon all’Università dell’Illinois. Ndudi, campionessa europea U20, ha stabilito un record irlandese di 6,68 metri a Champaign ad aprile. Janae De Gannes, 17enne di Trinidad e Tobago e campionessa NACAC U18, ha saltato 6,50 metri per vincere il concorso U20 ai CARIFTA Games ad aprile e cercherà di fare ulteriori progressi nella competizione. A seguire le semifinali dei 400 metri maschili e femminili, gli 800 che concludono l’eptathon e le due finali dei 100 metri maschili e femminili.
OA Sport vi propone la DIRETTA LIVE della seconda giornata dei Campionati Mondiali Under 20 che va in scena allo stadio Atletico de la Videna di Lima in Perù: cronaca in tempo reale, minuto dopo minuto, gara dopo gara, per non perdersi davvero nulla. Si inizia alle ore 16.00 con la sessione mattutina, dalle 23.05 la sessione principale. Buon divertimento a tutti.