Mattia Bellucci continua lo straordinario processo di crescita e si conferma uno degli italiani più interessanti da seguire per il presente e per il futuro. Il giocatore lombardo è alla terza qualificazione consecutiva per un main draw di uno Slam e, dopo aver portato al quinto set Frances Tiafoe al Roland Garros e Ben Shelton a Wimbledon, si prende la soddisfazione della prima vittoria in un Major allo US Open, battendo in tre set Stan Wawrinka con il punteggio di 6-4 7-6(5) 6-3 in due ore e un quarto. Adesso troverà Christopher O’Connell in un match che può valere l’accesso alla top 100.
Una prestazione di grande solidità per il giocatore nativo di Busto Arsizio, che è sempre stato al comando del match: è stato il primo a brekkare nel primo set e ad andare avanti 3-2, si è fatto recuperare, ma ha avuto la caparbietà di tornare immediatamente al comando. Secondo set che ha seguito praticamente sempre l’ordine dei servizi, con Bellucci che è arrivato ai vantaggi un paio di volte e si è ritrovato 0-30, senza riuscire a sfruttare la chance. Anche il tiebreak è stato equilibratissimo, con l’azzurro che ha avuto lo spunto decisivo sul 6-5, giocando con coraggio.
Nel terzo set la partita si è poi fatta in discesa, dopo aver scollinato la principale difficoltà. Sul 2-2 il lombardo è riuscito ad annullare due palle break e nel game successivo ha strappato il servizio al suo avversario per poi chiudere sul 6-3 con un game a zero e con l’ace, prendendosi la più bella soddisfazione della sua carriera.
Bellucci che ha servito come un treno per tutto il match: la bellezza di 12 ace con l’88% di punti vinti con la prima palla di servizio e 2 palle break annullate su 3. Ha tirato giù 36 vincenti contro i 23 di Wawrinka, commettendo 27 gratuiti contro i 32 del suo avversario.
