C’è una sezione su Reddit che si chiama “wedding shaming” e, come dice il nome, gli utenti in forma anonima raccontano le più imbarazzanti esperienze legate al mondo dei matrimoni. Un esempio? Il racconto di una donna che ha spiegato di essere stata invitata a un matrimonio senza musica. Immaginate niente di più triste? “Mio marito ha un amico che si sposerà l’anno prossimo. Lui e la sua fidanzata hanno prenotato una villa di lusso in una zona costosa per la cerimonia e per la cena. Il posto però non permette di mettere la musica dopo le 21 e così loro, per risparmiare, hanno pensato di tagliare proprio la musica”.
Non è finita qui, perché la coppia, evidentemente resasi conto che non era una splendida idea, ha chiesto agli invitati di lasciare il luogo della cerimonia entro le 21 per “andare in discoteca, un affollato locale notturno in un’altra zona della città a proprie spese per ballare e bere, un posto dove c’è la fila per entrare”. Su Reddit i commenti non sono mancati, come da prassi della piattaforma: “Voglio dire, fare un “afterparty” non è strano, ma aspettarsi che le persone si mettano in fila e paghino da sole?”, “La gente dovrebbe fare matrimoni che può permettersi”, “Scommetto che daranno la priorità agli abiti e non al divertimento degli invitati”, “Una volta sono andato a una serata a tema Grande Gatsby in un bar sciccoso. Quello che ho saputo solo DOPO aver pagato il biglietto è che si trattava di un ricevimento di nozze e che la coppia aveva aperto al pubblico con un biglietto d’ingresso per recuperare parte dei costi. Tutto questo senza informare gli invitati”. E voi siete mai stati a un matrimonio senza musica?
L'articolo “Che tristezza un matrimonio senza musica. Alle 21 ci hanno chiesto spostarci in un locale in centro, pagando il biglietto”: lo sfogo su Reddit proviene da Il Fatto Quotidiano.
