L’Italia si presenterà con interessanti ambizioni nell’atletica leggera alle Paralimpiadi di Parigi 2024, che andranno in scena dal 28 agosto all’8 settembre. Ambra Sabatini sarà la portabandiera dell’Italia insieme al ciclista Luca Mazzone e spera di replicare il trionfo di tre anni fa a Tokyo, quando si impose sui 100 metri (categoria T63) con l’allora record del mondo di 14.11, poi migliorato in 13.98 ai Mondiali dello scorso anno.
Dodici mesi fa, sempre nella capitale francese, il podio fu tutto azzurro con Martina Caironi e Monica Contraffatto, proprio come successe agli ultimi Giochi. Martina Caironi conquistò la medaglia d’oro sui 100 a Londra 2012 e Rio 2016, a Tokyo si mise al collo l’argento sul rettilineo e nel salto in lungo, disciplina di cui è l’attuale Campionessa del Mondo: la bergamasca ha tutte le carte in regola per bissare risultati di questo calibro.
Sognerà in grande anche l’eterna Assunta Legnante, che a 46 anni vuole dominare nel getto del peso (categoria F12): dopo gli ori di Londra 2012 e Rio 2016 fu argento a Tokyo 2020, ma lo scorso anno si impose ai Mondiali. La campana punterà sulla sua specialità d’eccellenza, in cui ha vinto ben cinque titoli iridati consecutivi oltre ai due ori olimpici, ma potrà dire la sua anche nel lancio del disco (argento a Tokyo e bronzo agli ultimi Mondiali). Attenzione a Valentina Petrillo, da cui ci si aspettano grandi cose tra 200 e 400 metri. Sul fronte maschile, invece, la carta migliore è quella di Maxcel Amo Manu, il Campione del Mondo di 100 e 200 metri nella categoria T64.