PONTE NIZZA. Quattro benemerenze sono state assegnate sabato mattina dall'amministrazione comunale di Ponte Nizza a un'azienda agricola e a tre persone che si sono particolarmente distinte nel Comune collinare. A consegnare le “Benemerenze di Sant'Agostino” il sindaco Tino Pernigotti insieme all'amministrazione al gran completo e al presidente dell'Unione, il sindaco di Cecima, Cristiano Bianchi.
«Per il secondo anno - ha detto Pernigotti - abbiamo scelto quattro realtà rappresentative del nostro territorio assegnando questo prestigioso riconoscimento che vuole essere un attestato di stima nei confronti di chi tiene alto il nome del Comune di Ponte Nizza». Tanti applausi e commozione per un evento che, istituito un anno fa, raccoglie sempre più i consensi della popolazione.
La premiazione è andata in scena al centro polifunzionale. Una benemerenza è stata assegnata all'Azienda Agricola Valle Nizza di Aldo Agosti, per «aver creato e brevettato un innesto di ciliegia “Durona della Valstaffora” che ha prodotto un frutto che al XXV Concorso nazionale Ciliegie d'Italia 2024 di Raiano (L'Aquila) ha conseguito il prestigioso riconoscimento di ciliegia più bella d'Italia». Aldo Agosti ha dedicato il premio al suocero che circa 50 anni fa aveva avviato l'attività in località Moglie di Ponte Nizza. Attività che viene oggi portata avanti dai familiari.
E' stata poi la volta di Sergio Ricci, produttore di miele a Ponte Nizza, il cui prodotto è stato premiato in giro per il mondo. Nella motivazione si legge: «A Sergio Ricci per l'attività di produttore di miele biologico, svolta con amore e passione, che gli ha permesso di ottenere importanti riconoscimenti internazionali promuovendo il nostro territorio in tutto il mondo».
E' stata quindi la volta della dottoressa Agostina Pertusi che per anni ha gestito la farmacia: «per aver esercitato in tutti questi anni, onorando con competenza, dedizione e amore per il prossimo, la professione di farmacista a servizio di tutta la comunità, esempio di alto valore umano e sociale».
L'ultima benemerenza a Luciano Bearzot, cugino di Enzo che nel 1982 portò in trionfo la nazionale italiana di calcio ai mondiali in Spagna. Bearzot, 97 anni, ex direttore delle Poste di Ponte Nizza, si è anche sempre messo in evidenza come sacrista: «per l'impegno profuso per lunghi anni al servizio della parrocchia e di tutta la comunità cristiana di Ponte Nizza con generosa e instancabile devozione».
ALESSANDRO DISPERATI