Domanda a bruciapelo. Ducati potrà essere battuta da qui a fine stagione? Il quesito è diventato d’attualità, perché il dominio della Casa di Borgo Panigale si sta facendo brutale. Non solo grazie al fatto di poter contare su Francesco Bagnaia e Jorge Martin, bensì anche in virtù al pieno recupero di Enea Bastianini e l’aggiunta di Marc Marquez, seppur impegnato con un modello più datato.
Ducati ha reso ancora più marcata la già netta supremazia instaurata nel 2023. A inizio stagione l’azienda italiana ha dovuto confrontarsi ad armi (quasi) pari con Ktm, patendo una sconfitta da Aprilia ad Austin, pista che però negli ultimi anni si sta rivelando anomala e slegata dai reali valori in campo. Dall’inizio della Tournée europea, le Desmosedici sono state straripanti.
Passi per le 8 vittorie consecutive, ma qui si va ben oltre. Siamo di fronte a 8 triplette consecutive! Anzi, a ben guardare, si contano 7 quaterne nelle ultime otto gare! Un’egemonia devastante, che non si vedeva dai tempi dell’invincibile Honda degli anni ’90. Il punto è che la Casa di Borgo Panigale può contare su più di una freccia nella propria faretra.
Classifica Mondiale MotoGP 2024: Francesco Bagnaia si porta a +5 su Jorge Martin
Ovviamente, è impensabile proseguire in questo modo sino a fine anno. Prima o poi qualcuno si infilerà almeno sul podio! Però viene davvero da chiedersi se Ducati potrà essere battuta. Se non vince Bagnaia, ecco pronti Martin e Bastianini a subentrare.
A margine, anche Marc Marquez vorrà partecipare alla festa. Ormai, all’appello, manca solo lui. Ha voluto a tutti i costi la moto più competitiva. Ce l’ha. Però continua a non primeggiare. Che figura ci farebbe a chiudere il 2024 a quota “zero”, soprattutto se le Desmosedici continueranno a fare man bassa di trionfi?
