Un caso di cui si tanto parlato. Quanto accaduto nel match del Masters1000 di Cincinnati tra Jack Draper e Félix Auger-Aliassime rientra nelle situazioni in cui la necessità di un aggiornamento del regolamento è impellente. Nella partita in questione, infatti, il canadese ha perso sulla base di una decisione arbitrale sbagliata, se si vanno a considerare le immagini a disposizione.
Nel match-point in favore del britannico, infatti, Draper è venuto a rete nel tentativo di controllare un non facile passante di Auger-Aliassime e ha giocato una demi-volée al contrario: la pallina prima ha toccato la racchetta, colpito terra della propria metà campo e andata oltre la rete. Sarebbe stato punto per il nativo di Montreal.
The ball went down to the court. A replay should be the fair call. pic.twitter.com/LlrXICJVUX
— Premier (@Solclosure) August 17, 2024
Il numero uno britannico è tornato a parlarne nella conferenza stampa di vigilia degli US Open: “Ci ho pensato per quattro giorni in maniera ininterrotta. Capisco perfettamente le critiche, ma fa male passare per bugiardo e scorretto. Sinceramente, non sapevo cosa fosse successo. Se me ne fossi accorto, avrei ripetuto il punto“, le parole di Draper.
Il tennista del Regno Unito si è mostrato concorde sull’uso della tecnologia in casi di questo genere: “Indubbiamente il VAR è necessario affinché il tennis sia completamente giusto. Se si fosse trattato di un altro punto, non sarebbe stato così rilevante. Non possiamo permettere che qualcosa del genere accada di nuovo“, ha concluso Draper.