Il mondo del calcio piange la scomparsa di Sven Goran Eriksson. “La mia malattia è una condanna, ma io cerco di non pensarci e di andare avanti nel miglior modo possibile. Ora devo combattere il più a lungo possibile. La vita è bellissima“. Così, sette mesi fa, Sven Goran Eriksson aveva rivelato in un’intervista di avere un cancro terminale al pancreas che gli avrebbe consentito di vivere all’incirca un anno. L’ex allenatore è morto oggi, lunedì 26 agosto, all’età di 76 anni. Moltissimi i club che hanno voluto salutare per l’ultima volta Eriksson, sui social.
Ravanelli: “Era un gentiluomo”
Il ricordo di chi l’ha vissuto, in campo e negli spogliatoi: “Perdiamo una persona straordinaria“. A parlare è Fabrizio Ravanelli, ai microfoni di LaPresse. L’ex attaccante della Lazio aveva condiviso con lui la gioia per la vittoria del campionato italiano nel 2000. “È una persona che mi ha dato tanto, che si è sempre comportata benissimo. Ricordo che quando arrivai dal Marsiglia mi accolse a braccia aperte, una persona molto franca. Una persona vera“. ‘Penna bianca’ ha poi aggiunto: “Ho un ricordo bellissimo, con lui abbiamo vinto un campionato, una Coppa Italia e la Supercoppa europea. Lo ricorderò sempre con grande affetto, era un gentiluomo. Aldilà delle doti umane, Eriksson è stato anche un tecnico di altissimo livello“.
“Ciao, Sven”: il cordoglio dei club
Dalla Lazio alla Sampdoria, passando per Benfica e Fiorentina. E non solo. Dopo l’annuncio della malattia, l’ex allenatore aveva fatto visita ai club che lo hanno accolto nel corso della sua carriera per ricevere il calore della sua gente. Uno dei suoi sogni era sempre stato quello di allenare – anche solo per una partita – il Liverpool. Detto fatto: i Reds, lo avevano invitato nella partita di beneficienza contro l’Ajax riservandogli un accoglienza da brividi. Tutti hanno un messaggio di addio – l’ultimo – per Eriksson: allenatore e, soprattutto, uomo amato da tutti. Esempio di un calcio che, forse, non esiste più.
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Grazie per tutto ciò che hai fatto per noi, mister ???? pic.twitter.com/el0htTyfYq
— S.S.Lazio (@OfficialSSLazio) August 26, 2024
Ciao Sven. ???? pic.twitter.com/CwbSNovlix
— U.C. Sampdoria (@sampdoria) August 26, 2024
On behalf of the European football community, everybody at UEFA is deeply saddened to learn of the passing of Sven Göran Eriksson.
A beloved figure in the game, Sven was a UEFA Cup winner as coach of IFK Göteborg in 1982 before leading Lazio to the UEFA Cup Winners’ Cup in 1999.… pic.twitter.com/ZlNSFftl97
— UEFA (@UEFA) August 26, 2024
L’#ASRoma piange la scomparsa di Sven Goran Eriksson. Ha guidato i giallorossi dal 1984 al 1987 conquistando una Coppa Italia. Il nostro pensiero va ai suoi familiari in questo momento di dolore. pic.twitter.com/5DnqI5U4B3
— AS Roma (@OfficialASRoma) August 26, 2024
La Fiorentina si unisce al dolore della famiglia per la scomparsa di Sven Göran Eriksson.
Il tecnico svedese ha ricoperto il ruolo di direttore tecnico viola dal 1987 al 1989???????????? pic.twitter.com/t5qpGSuW3G— ACF Fiorentina (@acffiorentina) August 26, 2024
É com profundo pesar que o Sport Lisboa e Benfica lamenta a morte de Sven-Göran Eriksson, aos 76 anos de idade. Descanse em paz, Míster ????#EPluribusUnum pic.twitter.com/U3LQU6J4Jl
— SL Benfica (@SLBenfica) August 26, 2024
Rest in peace, Sven-Göran Eriksson.
The thoughts of everyone at the club are with Sven’s family and friends at this extremely sad time. pic.twitter.com/vn5qkn5RWc
— Liverpool FC (@LFC) August 26, 2024
L'articolo Morto Eriksson, “grazie per tutto”: dalla Lazio alla Samp, il cordoglio dei club. Ravanelli: “Perdiamo una persona straordinaria” proviene da Il Fatto Quotidiano.