Sarà ancora più in salita il GP d’Olanda, 15° round del Mondiale 2024 di F1, per Lewis Hamilton. Il pilota britannico della Mercedes aveva concluso 12° le qualifiche sul circuito di Zandvoort, non riuscendo a superare il taglio della Q2 e quindi non potendo giocarsi una posizione migliore nello stint successivo del time-attack.
Come se non bastasse, al britannico sono state inflitte tre posizioni di penalità in griglia a causa dell’impeding nei confronti del messicano Sergio Perez (Red Bull) nel corso della Q1. Come riportato nel comunicato ufficiale, gli Stewards hanno ritenuto che Lewis sia stato informato dell’arrivo di Perez all’ingresso di curva-8 e pur dando spazio nella curva incriminata a Checo: “Hamilton aveva già approcciato curva-9 e si è rimesso in traiettoria, bloccando dunque il messicano“.
Pertanto, secondo i commissari, il campione nativato di Stevenage avrebbe potuto rallentare maggiormente, tra curva-8 e curva-9, per non essere da ostacolo all’alfiere della scuderia di Milton Keynes.
Con questa sanzione, il racing driver della Stella a tre punte sarebbe dovuto partire 15°, ma vista la squalifica di Alex Albon (Williams) per fondo irregolare, inizierà dalla quattordicesima casella.