Una storia incredibile per colui che è in fuga dopo due giri al BMW Championship 2024. Nel secondo torneo dei playoff del PGA Tour 2024 davanti a tutti al giro di boa troviamo uno scatenato Adam Scott, che conduce con un totale di -13 e tre colpi di vantaggio sul più immediato inseguitore. Una giornata da sogno per l’australiano, che sublima con un 63 bogey free la prima piazza e il record del campo.
Scott negli ultimi anni ha cambiato i ferri (quattro volte), la pallina da golf (due volte), i bastoni e le impugnature (più volte di quante ne possa ricordare), tutto nella speranza di avere una giornata come quella appena vissuta. Il 44enne un tempo era il fenomeno ventunenne che migliorava velocemente, diventava più forte e più motivato settimana dopo settimana.. Il suo debutto nel circuito risale a 24 anni fa, proprio a Castle Pines Golf Club, dove si gioca questa settimana. quando il club ospitava “The International”. Ora osserva i giovani golfisti, sapendo che se non progredisce, verrà superato.
Ma giornate come quella di venerdì fanno credere a Scott di avere ancora molto da dare. E l’australiano vuole provare a portare a casa il torneo, con una previsione di quarto posto nella FedExCup, visto anche il margine sugli inseguitori. A -10, quindi tre lunghezze di distacco, troviamo Keegan Bradley, oggi solido 68 con la sola pecca del bogey alla diciotto, l’unico nella sua due giorni in Colorado. Il capitano USA per la Ryder Cup del prossimo continua a giocare un golf veramente di livello, ed è davanti di un solo colpo a Ludvig Aberg, stella europea emergente.
Anche lo svedese oggi è indiavolato, e a sua volta pareggia il record del campo con un pauroso 63 (-9) frutto di otto birdie, un eagle e un solo errore. Meno nove è anche lo score globale dello scandinavo, che precede il connazionale Alex Noren, quarto solitario a -8 in una classifica assai sgranata. Senza pari merito è anche il quinto posto, occupato dal canadese Taylor Pendrith (-7 complessivo dopo il 65 del secondo giro).
Troviamo due coppie al sesto e ottavo posto: a -6 il coreano Sungjae Im e l’altro canadese Corey Conners, mentre a -5 il secondo coreano Si Woo Kim e lo statunitense Patrick Cantlay. Tutto a Stelle e Strisce invece il gruppetto al decimo posto, formato da grandissimi nomi: Akshay Bhatia, Wyndham Clark, Tom Hoge, Collin Morikawa e Will Zalatoris. Si torna in campo nel pomeriggio di sabato italiano, per il terzo giro di una stagione del PGA Tour che è sempre più agli sgoccioli.