Sono oltre 627mila le fruitrici del bonus mamma nei primi sei mesi del 2024. È quanto risulta dai dati Inps aggiornati al 30 giugno. Con una adesione pari al 79% delle potenziali beneficiarie. A quanto si apprende è ancora possibile chiedere il bonus retroattivamente. Viene anche fatto notare che la platea delle mamme beneficiarie della misura, oltre all’aumento dovuto alle nuove domande che man mano arrivano, potrebbe crescere “anche in forza della realizzazione del requisito (nascita del secondo figlio) in corso d’anno”.
“Esprimo grande soddisfazione per i risultati ottenuti dalla misura del bonus mamma, che nei primi sei mesi del 2024 ha visto ben 627mila donne italiane beneficiarne. Questo dato, che rappresenta un’adesione del 79 per cento delle potenziali beneficiarie, conferma l’importanza e l’efficacia di questo strumento nel supportare concretamente le famiglie”. Così in una nota il senatore Nicola Calandrini, presidente della 5a Commissione Bilancio e della Federazione provinciale di Fratelli d’Italia Latina.
“Il bonus mamma – prosegue Calandrini – si dimostra un alleato fondamentale nella lotta contro la denatalità, un fenomeno che rappresenta una delle sfide più urgenti per il futuro del nostro Paese. Sostenere le madri significa infatti investire nel nostro futuro, promuovendo la nascita di nuovi nuclei familiari e favorendo il benessere dei nostri bambini, che sono il cuore pulsante della nostra società. Continueremo a lavorare affinché misure come questa possano essere sempre più efficaci e accessibili, contribuendo a creare un ambiente più favorevole alla nascita e alla crescita dei figli in Italia. Il nostro impegno sarà sempre rivolto a sostenere le famiglie e a contrastare la denatalità, per garantire un futuro prospero e stabile al nostro Paese”, conclude.
L'articolo Il bonus mamma funziona: assegnato a 627mila famiglie. FdI: strumento efficace nella lotta alla denatalità sembra essere il primo su Secolo d'Italia.