Tutto porta in Arabia. Sì, questo è l'andazzo. Lo scenario è un futuro pieno d'oro nella prestigiosa squadra dell' Al-Qadsiah , ma con il calcio, quello vero, che passa inevitabilmente in secondo piano. Paulo Dybala e la Roma sono sul punto di dirsi addio, con qualche grazie a denti stretti e oggi con pochi sorrisi, nonostante quelli elargiti l'altro ieri da De Rossi, che non vede l'ora di poter allenare una squadra definitiva. (...) La Roma è la prima a voler mettere la parola fine su questa storia, per una serie di motivi, su tutti quello legato ai milioni di euro da incassare e poi investire per completare la squadra, che poi da un punto di vista sportivo è ciò che interessa di più alla gente, oltreché all'allenatore. Il calciatore fretta non ne ha e studia attentamente il contratto. Inoltre la Joya incasserebbe un plus economico legato al prezzo della sua cessione, se supera i 12 milioni della clausola. Questa è la situazione: Dybala ha ricevuto un offerta da 75 milioni di euro in tre anni, la Roma non ha ancora ricevuto offerte ufficiali, e attende con ansia che ne arrivi una. La Roma ha una certa fretta di chiudere, perché il mercato è bloccato dopo le spese di luglio; il giocatore, invece, fretta non ne na, aspetta solo il momento che lui ritiene giusto per decidere. (...) Alla fine è una questione di soldi. E una guerra sui nervi. Nel frattempo la società vorrebbe portare nella Capitale Thiago Djalo che è stato promesso a DDR. Invece è andato in Stand-By Assignon . La Roma ha trovato anche l'accordo con Boga . (...)
(Il Messaggero)