ZAVATTARELLO. «Una griglia di contenimento dell'acqua distrutta e un pilone sul torrente Tidone parzialmente eroso». A lanciare l'allarme è Legambiente che, dopo un sopralluogo lungo le rive del Tidone nella zona di Zavattarello, ha inviato una segnalazione alla Regione, agli uffici dell'Utr di Pavia competenti in materia e ha anche avvisato di quanto sta accadendo sia il Comune di Zavattarello che la Comunità montana dell'Oltrepo pavese.
A farsi portavoce della situazione che si è venuta a creare è Patrizio Dolcini, consigliere nazionale di Legambiente e referente per la zona Voghera-Oltrepo. «In questi giorni - spiega Dolcini - abbiamo documentato la situazione di grave deterioramento di alcuni manufatti di servizio sul torrente Tidone, in frazione Moline nel comune di Zavattarello. Si tratta della briglia di contenimento, posta prima del ponte che unisce Moline a Casa Cagnone. Tale briglia è praticamente distrutta probabilmente a causa di alcune piene del Tidone. Alcuni anni fa - continua Dolcini - era stata già soggetta ad opere di ristrutturazione. Il ponte a sua volta, mostra un pilone già visibilmente parzialmente eroso. Chiediamo un sopralluogo urgente per verificare in modo puntuale. Ringraziamo in particolare il nostro socio Mauro Resca che ha documentato lo stato dei manufatti».
«Proprio in queste ore - sottolinea il sindaco di Zavattarello, Mauro Colombini - abbiamo già condotto un sopralluogo e a breve, con l'assistenza del nostro tecnico, procederemo a valutare i necessari interventi per la messa in sicurezza. La situazione appare attualmente sotto controllo».
ALESSANDRO DISPERATI
