Il rapporto tra Re Carlo III e il suo fratello minore, il principe Andrea, è sempre stato complesso, ma con la recente decisione di Carlo di revocare i fondi per le guardie private a Royal Lodge, la residenza di Andrea a Windsor, la tensione sembra essere salita a nuovi livelli. Royal Lodge, una maestosa proprietà situata nel Windsor Great Park, è stata la residenza del principe Andrea per oltre vent’anni, ma ora il suo futuro è incerto.
Royal Lodge è una storica residenza situata nel Windsor Great Park, nel Berkshire, Inghilterra, a circa 5 chilometri a sud del Castello di Windsor. La struttura attuale risale al XIX secolo, con ampliamenti realizzati negli anni ’30 per il futuro re Giorgio VI. La casa, composta da circa 30 stanze, è circondata da 40 ettari di terreno. Nel 2004, divenne la residenza ufficiale del principe Andrea, duca di York, e della sua famiglia, dopo la morte della Regina Madre nel 2002, che l’aveva utilizzata come residenza di campagna dal 1952.
Il principe Andrea ha ottenuto un contratto di locazione di 75 anni dal Crown Estate, con l’obbligo di ristrutturare la proprietà a sue spese. Nel 2023, si è discusso della possibilità che il principe Andrea dovesse lasciare la Royal Lodge a causa di tagli ai finanziamenti da parte di re Carlo III.
Nonostante la sua imponenza, la proprietà è stata recentemente oggetto di discussioni a causa della mancanza di manutenzione, evidenziata da immagini che mostrano segni di degrado. Questo stato di incuria, unito al coinvolgimento del principe Andrea nello scandalo Epstein, ha spinto Re Carlo III a prendere una decisione drastica: rimuovere le guardie private che proteggevano la residenza.
La decisione di Carlo di revocare i fondi per la sicurezza privata di Royal Lodge non è solo una questione personale. La mossa permetterà a Buckingham Palace di risparmiare circa 3 milioni di sterline all’anno, una somma significativa per le finanze della Corona. Questo taglio segue una serie di altre misure restrittive imposte al principe Andrea, inclusa la rimozione della sua scorta armata nel 2022.
Nonostante la ferma decisione di ridurre i privilegi di Andrea, Re Carlo III non intende lasciare il fratello senza una residenza. Al principe Andrea è stato offerto Frogmore Cottage, una proprietà più piccola con sette camere da letto situata sempre all’interno della tenuta del castello di Windsor.
Frogmore Cottage, in precedenza occupato dal principe Harry e Meghan Markle, rappresenta però un significativo downgrade rispetto a Royal Lodge. Questa proposta è vista come un ulteriore segnale di distacco e un tentativo di allontanare ulteriormente Andrea dalla vita pubblica e dalla famiglia reale.
La questione della permanenza di Andrea a Royal Lodge sarà uno dei temi centrali della tradizionale riunione familiare al castello di Balmoral, in Scozia. Questo incontro, che si svolge nello stesso luogo dove la Regina Elisabetta II è deceduta l’8 settembre 2022, potrebbe portare a un confronto decisivo tra Carlo e Andrea. La decisione di Carlo di tagliare i fondi per la sicurezza è vista come parte di una strategia più ampia per ridurre il ruolo del fratello all’interno della famiglia reale, in risposta allo scandalo legato a Jeffrey Epstein che ha macchiato la reputazione della monarchia.
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