MUGGIA Slitta di alcune settimane l’iter della Conferenza dei servizi preliminare per la valutazione dello studio di fattibilità delle alternative progettuali del centro sportivo che la Triestina vuole realizzare nel territorio di Muggia.
Il termine entro il quale le amministrazioni coinvolte potevano richiedere integrazioni documentali è scaduto lo scorso 2 agosto, mentre il 17 agosto era stato fissato il termine perentorio entro il quale le amministrazioni avrebbero dovuto inviare le proprie determinazioni. I tempi sono però slittati di 20 giorni su richiesta della società sportiva. E quindi anche il termine di sessanta giorni per la presentazione del documento di fattibilità, ossia il 9 settembre, per le dichiarazioni di pubblico interesse della proposta si sposta a fine settembre.
La documentazione è stata inviata, tra gli altri, a Coni, Regione, Soprintendenza archeologica, Ispettorato forestale, Arpa, Vigili del fuoco, Edr, Autorità di bacino distrettuale delle Alpi orientali e Asugi.
Il progetto prevede la realizzazione non solo del training center della società alabardata, ma anche di un urban sport district fruibile da parte della comunità locale. Sono stati presentati dalla società il documento di fattibilità delle alternative progettuali con il cronoprogramma e il piano economico finanziario. Parliamo di un’opera che vedrà un’importante partecipazione pubblica da parte della Regione, quantificata in oltre sei milioni e mezzo su un costo totale previsto di poco meno di 13 milioni e mezzo. L’area oggetto dell’intervento occupa una superficie di circa 217 mila metri quadrati più un’altra di 74 mila metri quadrati destinata ad aree agricole e produttive. Per quest’ultima è prevista una variante urbanistica per il cambio d’uso.
Saranno realizzati la nuova sede direzionale con sala stampa, un club house con mensa, salotto e cucina, una palestra/centro fitness, una foresteria, tre campi di calcio, spogliatoi, mentre per la collettività sarà realizzato un campo di calcio con spogliatoi e la riqualificazione dell’area boschiva. È prevista inoltre la realizzazione di un centro medico d’eccellenza per il trattamento e la cura degli infortuni. Previsti dodici mesi per la fase progettuale e 48 mesi per l’esecuzione dei lavori.
Intanto, riguardo all’indizione della Conferenza preliminare dei servizi, l’associazione Impronta Muggia di Jacopo Rothenaisler ha diffidato il Comune di Muggia in quanto nella comunicazione non sono stati indicati l’ufficio, il domicilio digitale dell’amministrazione e la persona responsabile del procedimento e le modalità con le quali è possibile prendere visione degli atti. «Si tratta di una conferenza dei servizi preliminare – la risposta del sindaco di Muggia Paolo Polidori – a cui seguirà quella decisoria. Di cosa stiamo parlando?». —
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