San Giorgio Canavese. Sono gravissime le condizioni di Giulia Grigore, 18 anni di San Giusto Canavese, coinvolta in un incidente stradale avvenuto verso le 8 di ieri, giovedì 8 agosto lungo la provinciale 53 tra San Giorgio Canavese e Ozegna all’altezza dell’incrocio per Ciconio, regolato da un impianto semaforico con vista red.
Per cause ancora in fase di accertamento da parte dei carabinieri di Strambino la ragazza, che era alla guida di un monopattino, è stata investita da un’Alfa Romeo Giulietta, condotta da un ventunenne di Lusigliè che stava procedendo nella stessa direzione.
Dopo l’urto contro la fiancata destra dell’auto la ragazza finiva sull’asfalto della carreggiata e batteva con violenza la testa prima sul parabrezza e poi proprio sul ciglio del bivio che porta verso San Giorgio Canavese. Soccorsa dai medici dell’elisoccorso 118 che atterrava in un prato poco distante dal luogo dello schianto, veniva stabilizzata e poi portata al Cto. La prognosi è riservata.
Giulia Grigore ha riportato un gravissimo trauma cranico e un trauma maxillo facciale: i medici la mantengono intubata. Illeso il ventunenne alla guida dell’auto, che si fermava subito a prestare i primi soccorsi.
Per consentire le operazioni di soccorso e la messa in sicurezza del tratto di provinciale 53 interessato dall’incidente la circolazione veniva bloccata allo svincolo dalla polizia municipale di San Giorgio Canavese per un’ora.
I due mezzi venivano poi recuperati e sottoposti a sequestro dai carabinieri. Ancora da accertare la dinamica dell’incidente per stabilire eventuali responsabilità. Giulia Grigore aveva appena lasciato San Giusto Canavese, dove vive con il padre e il fratellino di 12 anni, per raggiungere Rivarolo e il suo posto di lavoro al bar Torino.
L’incrocio per Ciconio e Lusigliè, anche se messo in sicurezza dall’impianto semaforico, resta comunque un punto critico nella caotica viabilità lungo la provinciale Caluso – Ozegna.
Ma i riflettori si accendono soprattutto sulla pericolosità dei monopattini: mezzi molto amati dai giovanissimi, ma che si dimostrano molto pericolosi se utilizzati lungo le strade ad alta percorrenza. Le norme sui monopattini saranno modificate dal nuovo codice della strada in via di approvazione.
L’uso del casco diventerà obbligatorio anche per i maggiorenni, saranno introdotti un contrassegno tipo targa e l’assicurazione. Il permesso di circolazione sarà solo su strade urbane con limite dei 50km/orari.
Più elastiche saranno le regole per la sosta: i monopattini non devono intralciare il passaggio di pedoni e carrozzine, mentre la sosta sui marciapiedi sarà consentita solo nelle aree apposite.
