Marius Borg Høiby avrebbe “aggredito psicologicamente e fisicamente” una ragazza di vent’anni. E per questo, il figlio 27enne della principessa Mette-Marit di Norvegia è stato arrestato. A riportarlo è il quotidiano Se og Hør. Il 27enne è stato fermato dopo un “incidente in un appartamento” a Oslo ed avrebbe trascorso circa trenta ore in custodia presso una stazione di polizia.
La vittima della presunta violenza, una ragazza di 20 anni, la scorsa domenica, quando sarebbe avvenuto il fatto, è stata portata in ospedale dove le è stata diagnosticata una commozione cerebrale. Marius, invece, è stato trattenuto per un prelievo di sangue utile a capire se fosse sotto l’effetto di stupefacenti.
La vicenda riguarda indirettamente anche la madre del 27enne, Mette-Marit, che sarebbe dovuta partire per la Francia ma ha dovuto posticipare la sua presenza alle Olimpiadi, lasciando il principe ereditario, Haakon, da solo sugli spalti. “La principessa ereditaria ha dovuto momentaneamente posticipare la sua partenza per le Olimpiadi, ma spera di farlo in seguito”, hanno fatto sapere da Palazzo reale.
Marius non è un membro della famiglia reale: il ragazzo, infatti, è nato dalla relazione della madre con Morten Borg, avuta in un momento precedente rispetto al conferimento del titolo. Già in passato Marius era salito agli onori della cronaca, in particolare quando, nel 2019, si fidanzò con la modella di Playboy, Juliane Snekkestad. La famiglia, però, lo ha sempre difeso, sottolineando come lui in realtà sia un privato cittadino come chiunque altro. Le ultime vicende giudiziarie che lo vedrebbero coinvolto potrebbero essere molto più difficili da giustificare.
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