L'ostacolo forse più difficile da superare per la quantità di incognite è ormai (quasi) alle spalle: uno dopo l'altro, i tribunali stanno progressivamente dando ragione al Comune , torto, ai residenti e ai loro ricorsi, spianando la strada alla Roma per completare i sondaggi geologici e gli scavi archeologici. Da Trigoria filtra ben più che ottimismo sul prosieguo dei lavori: contentezza per gli sgomberi che sono arrivati in tempi brevissimi, cosa di cui si riconosce ampio merito al Campidoglio . Ora il nodo è chiudere i sondaggi: compatibilmente con l'organizzazione pratica la società giallorossa conta di far entrare i propri tecnici quanto prima. Anche perché il Campidoglio ora si aspetta - e sta chiedendo alla ama - di muoversi con velocità: già nelle prossime ore, geologi, operai e archeologi della società dei Friedkin potranno entrare nelle aree sgomberate ieri. (...) C'è anche una necessità pratica nella richiesta del Comune alla Roma di muoversi in fretta: la sorveglianza. Le aree espropriate saranno controllate con gli ordinari servizi di vigilanza che vengono svolti dalla Polizia locale cui magari sarà chiesto di intensificare i giri di perlustrazione. Ma, data l'estensione del perimetro, è impossibile effettuare controlli capillari e costanti. Ecco, quindi, che la velocità nell'entrare sulle aree ed effettuare i sondaggi ha non solo lo scopo di accelerare le operazioni preliminari - geologia e archeologia - necessarie per redigere il progetto definitivo ma anche per garantire la necessaria sicurezza a tutto il comprensorio.
(Il Messaggero)