L’avvio dei lavori per la realizzazione del villaggio olimpico di Cortina partiranno questo autunno. Il primo passaggio fondamentale sarà tra giovedì 8 e venerdì 9, quando verrà pubblicata la gara per il servizio di allestimento temporaneo del villaggio.
L’opera sarà realizzata con un finanziamento pari a oltre 39 milioni di euro e l’avvio dell’esecuzione dei lavori è previsto per l’autunno 2024, con una durata di circa 13 mesi. Il villaggio, pensato con l’obiettivo di realizzare un luogo rappresentativo dei Giochi, sarà allestito con unità abitative che ospiteranno fino a 1.600 persone e all’interno del quale saranno predisposte strutture volte a garantire spazi per la mensa, sala stampa, palestra e zone ricreative.
«Abbiamo concluso la redazione del progetto che sarà un appalto misto», dice Lucia Samorani, direttore tecnico di Simico. «L’uscita e la pubblicazione del disciplinare di gara è prevista tra la giornata di oggi e domani, sicuramente entro il fine settimana.
Il villaggio è stato studiato e approfondito in ogni suo dettaglio, per garantire sia un comfort agli atleti, che possa permettere loro di ottimizzare le performance durante le prove olimpiche, sia per favorire quanto più possibile un’aggregazione all’interno del villaggio, attraverso uno studio mirato dei luoghi e degli spazi comuni».
«Ci sarà una parte dedicata all’ufficio stampa», afferma Samorani, «alla palestra e spazi diciamo di socializzazione, dove si potrà condividere la vita vera e propria del villaggio. Lo spazio è stato attrezzato anche per gli spostamenti all’interno. Abbiamo studiato a fondo la logistica degli spostamenti interni, perché visto che il villaggio si estende in maniera così importante, l’atleta che arriva deve muoversi con facilità in ogni parte dell’area».
«Abbiamo disposto delle pedonalizzazioni interne e una viabilità con macchine elettriche, così che gli spostamenti siano garantiti nel modo più consono agli atleti. L’area verrà presidiata dal punto di vista della sicurezza con un anello progettato esternamente al villaggio dove opereranno Carabinieri e Polizia».
«Il villaggio verrà poi smantellato a seguito della chiusura dei giochi paralimpici», conclude il direttore tecnico, «con il ripristino dell’area ante intervento. Abbiamo poi avviato con decisione la progettazione del memoriale Eugenio Monti, anche se la priorità resta la pista da bob».
La comunicazione dell’avvio dei lavori per il villaggio olimpico fa seguito alla visita a Cortina del commissario di Governo e amministratore delegato di Simico, Fabio Saldini e del direttore della struttura di missione del ministero delle Infrastrutture, Elisabetta Pellegrini, che hanno visitato i cantieri dove saranno realizzate le opere per le Olimpiadi e Paralimpiadi invernali Milano Cortina 2026.
Continuano a pieno ritmo, in linea con il cronoprogramma, i lavori della pista da bob, skeleton e slittino dove giovedì si terrà a partire dalle 9 il periodico incontro con il Cio, le Federazioni internazionali, Regione Veneto, Comune di Cortina e Fondazione Milano Cortina 2026 per fare il punto sullo stato di avanzamento della costruzione, con un focus relativo alla curva Sento, all’impianto di refrigerazione e alla pianificazione della pre-omologazione prevista a marzo 2025.
Ad oggi, sono state realizzate opere per circa 20, 7 milioni di euro, che corrispondono al 25% del totale delle opere previste per l’evento olimpico e il 38% delle opere necessarie alle pre-omologazione.
Il piano generale prevede il completamento del 68% delle opere, pari a circa 55, 5 milioni di euro, per l’allestimento della pre-omologazione entro marzo 2025 e il completamento del 100% di tutte le opere sportive per la pista da bob, pari a circa 81, 6 milioni di euro per l’allestimento dell’evento olimpico, entro dicembre 2025.
Sono in corso di avanzata lavorazione l’edificio E, quello di raffreddamento, e sono iniziate le lavorazioni dell’edificio A. È prevista la realizzazione e il completamento delle opere dell’edificio A, necessario all’omologazione, tra l’1luglio 2024 e il 10 febbraio 2025.
Mentre è prevista la realizzazione e il completamento del grezzo dell’edificio E, necessario alla pre-omologazione, tra l’1 giugno 2024 e il 10 settembre 2025.
Simico ha dichiarato che sarà affrontato anche il tema del trampolino di Zuel. Sono al vaglio diverse opzioni tecniche per riqualificare un’opera simbolo delle prime Olimpiadi di Cortina al fine di rendere la zona un rinnovato punto di aggregazione sociale con interventi che dovrebbero essere importanti.