VESTIGNÈ. Nicolò Fey, 18 anni, residente a Vestignè, 100 centesimi all’Iis Olivetti di Ivrea. Supermaturo all’indirizzo meccanica, meccatronica, plasturgia, in questa intervista risponde ad alcune domande della Sentinella sul suo percorso scolastico e sulle sue aspettative per il futuro.
Nicolò, si aspettava il risultato ottenuto?
«Ho studiato e mi sono impegnato sempre tanto. La mia media dei voti, già dal primo anno e in particolare dal triennio, è sempre stata molto alta. Ho seguito il percorso scolastico con curiosità, interesse e passione».
Ha vissuto delle esperienze particolari a scuola legate ai vari progetti?
«Sì, ho partecipato all'accoglienza dei partner legati al progetto Erasmus+. Negli anni hanno visitato la nostra scuola e hanno partecipato alle varie attività, numerosi studenti stranieri. Anche se non direttamente, perché non ho partecipato allo scambio all'estero, ho supportato i compagni e i docenti quando abbiamo accolto i ragazzi provenienti dalle vari Stati europei».
Oltre lo studio, negli anni si è anche dedicato ad altro?
«No, in questi anni mi sono dedicato esclusivamente allo studio».
A chi dedica questo importante traguardo?
«Sicuramente ai miei genitori che mi hanno sempre supportato, in particolare a mia madre che mi è sempre stata vicino incoraggiandomi a seguire i miei sogni».
A proposito di sogni. Qual è il suo sogno nel cassetto?
«Intanto proseguire gli studi. Infatti mi sto preparando per i test universitari. Mi piacerebbe iscrivermi ad ingegneria aerospaziale al Politecnico di Torino. Sto studiando tanto perché voglio ottenere un punteggio alto, infatti pur avendo già superato i test, non mi sono accontentato».
Quale lavoro vede nel suo futuro?
«Mi piacerebbe tanto lavorare, dopo la laurea, nel settore automobilistico, attingendo alle conoscenze e alle competenze che ho acquisito in questi anni di scuola superiore».A.p.
