Dietro-front di Andrey Rublev a tema olimpico. Di cosa stiamo parlando? Il tennista russo, infatti, nelle scorse ore si era reso protagonista di un duro post sui social riguardante il “caso” più chiacchierato dei Giochi Olimpici di Parigi 2024. Stiamo ovviamente parlando della pugile algerina Imane Khelif.
Il nativo di Mosca aveva espresso la sua opinione sul caso della pugile algerina che, come ricordiamo, ha visto esplodere il suo “caso” proprio in occasione del match contro la nostra Angela Carini. Il tennista russo dopo quel ritiro dopo soli 46 secondi di incontro, aveva criticato duramente la scelta del CIO di dare il via libera a Imane Khelif, schierandosi dalla parte dell’azzurra.
Il classe 1997, come si leggeva nel suo post, era convinto che l’algerina fosse effettivamente un uomo che si indentificasse come donna e aveva ritenuto ingiusto che combattesse con le donne, manifestando la propria contrarietà con un post sui social. Nelle ultime ore però Rublev ha rettificato quanto scritto, accludendo anche scuse.
La rettifica di Rublev: “Ho deciso di pubblicare perché, soprattutto, volevo esprimere l’opinione di essere contrario alla violenza sulle donne, qualsiasi tipo di violenza. E l’ho fatto nel post. Non era nulla contro nessuno in particolare, ero solo io che mi opponevo alla violenza contro le donne. Poi non ho verificato – colpa mia – l’informazione, tutte le notizie. Anche con il sito sportivo che ho consultato – non voglio incolparli, la responsabilità interamente mia – sono io ad aver la responsabilità dell’errore che ho commesso e di non aver verificato l’informazione. Mi scuso per non aver confermato l’informazione ed è per questo che ho cancellato il post”.