Roma capitale del degrado: dal centro storico alle periferie. Tra le situazioni più esplosive e ingestibili quella di piazza Ragusa, nel cuore del municipio VII, Appio Tuscolano. L’area da tempo è diventata il presidio stabile di senza fissa dimora e degli occupanti delle palazzine di via della Stazione Tuscolana, sgomberati alcuni giorni fa dopo anni di pressing di Fratelli d’Italia.
“L’area giochi al centro della piazza non è più fruibile da parte dei bambini e dei cittadini – denuncia Cristina De Simone consigliera municipale di FdI – perché i senza fissa dimora si affrontano a colpi di bottiglie e di bastoni, con conseguenze estreme, come negli ultimi giorni, in cui c’è stato anche un accoltellamento e un ricovero in ospedale”. La pazienza dei residenti è finita, la misura è colma. “Come consiglieri di FdI – racconta – abbiamo già presentato una interrogazione al presidente del Municipio, Francesco Laddaga e all’assessore Estella Marino, che nel rispondere ha confermato la difficoltà di gestire la situazione a causa della violenza di tali soggetti”.
Non solo, ma la manutenzione della piazza, oggetto di un progetto congiunto tra Ferrovie dello Stato e Ridaje (che si occupa della formazione di giardinieri urbani tra i senza fissa dimora) è stata rallentata per gli ultimi episodi di violenza. Il progetto, partito a febbraio 2024, prevede la collaborazione tra ferrovie e Ridaje, per dare competenze e opportunità alle persone in stato di fragilità, che hanno così la possibilità di reinserirsi nella società . Il piano però, così come detto dall’assessore Marino in una commissione che si è tenuta ieri, sta subendo una battuta d’arresto proprio a causa della pericolosità e della violenza dei senza fissa dimora.
La situazione è fuori controllo: cittadini e negozianti sono esasperati e chiamano più volte al giorno le forze dell’ordine per richiedere il ripristino dell’ordine. Le attività commerciali sono in ginocchio e anche le numerose strutture ricettive presenti nell’area (che contavano sulle opportunità del Giubileo 2025) temono di vedere vanificati i loro sforzi e di ricevere poche prenotazioni a causa della situazione in cui versa piazza Ragusa. De Simone ha annunciato una mozione a sua firma per chiedere, insieme ai colleghi di FdI, al municipio di proteggere l’area con dei cancelli la cui gestione potrebbe essere affidata ai comitati di quartiere. “Gli stessi residenti – spiega – hanno promosso una raccolta firme per procedere in tale senso”.
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