Vito Dell’Aquila non potrà provare a prendere almeno una medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Parigi 2024. Il taekwondoka italiano, categoria -58 kg, ha riportato purtroppo una lesione ai tendini degli adduttori che l’ha estromesso dalla gara per le medaglie, dopo che lo stesso pugliese aveva ceduto in semifinale contro l’azero Magomedov.
A fotografare la situazione, in un momento non facile, è stato il presidente della FITA Angelo Cito che ai microfoni di Lapresse ha detto: “Succede, non ci voleva. Eravamo a un passo dalla finale, Vito ha avuto una lesione importante che non consente di proseguire. L’incontro con l’azero e’ andato cosi’, lascia l’amaro in bocca perdere con chi avevamo sempre battuto nelle precedenti gare internazionali, era alla portata di Vito. Ha dato tutto, c’e’ stata una lesione che si era riscontrata gia’ prima di oggi e nel match contro l’atleta ungherese la situazione e’ peggiorata, da un leggero’ indolenzimento ha sentito un forte dolore, uno strappo”.
Poi ha aggiunto: “Ora il 9 agosto ci sara’ Simone Alessio, gli auguriamo che possa dare il meglio, potrebbe anche decidere di fare medaglia, e’ due volte campione del mondo”. Infine il presidente Angelo Cito: “Rimaniamo concentrati su di lui, è una gara di 80 kg, molto impegnativa. Sta lavorando per rientrare in categoria, domani farà il peso e poi dopodomani la gara. Gli infortuni negli sport di contatto ci stanno, ne prendiamo atto e guardiamo avanti”.