Bilancio pesante dei disagi che sta provocando la chiusura di via Altichiero, nel tratto che va dall’incrocio con via Po (di fronte all’hotel Crowne Plaza) fino a villa Asti Pagnan. Disagi che si ripercuotono sui residenti e in particolare ai commercianti della zona. I lavori per la realizzazione delle nuove fognature del rione, ritenuti inderogabili dagli uffici tecnici del Comune, sono iniziati il 28 luglio. Dovrebbero durare, in base al programma prefissato concordato con l’impresa che ha ottenuto l’appalto, fino al 9 agosto.
Ma i cittadini, come accade spesso negli interventi di edilizia pubblica, temono che il cantiere possa andare oltre. Quindi chiedono all’amministrazione comunale che i tempi siano rispettati, e il cantiere sia chiuso entro la fine di questa settimana. A questo si aggiunge la richiesta che già a partire da oggi sia installata una più efficace segnaletica stradale sulle deviazioni alternative. «Chi arriva da nord, da Limena e dagli altri paesi del circondario, una volta arrivato davanti alla strada sbarrata non è guidato per niente per quanto riguarda la direzione che deve prendere per proseguire verso il centro di Altichiero e del Sacro Cuore», spiega il ristoratore Bruno Nanin, titolare della trattoria La Casa.
«Oltre al mio locale – osserva Nanin – sono penalizzati anche i ristoranti l’Abbuffata e la storica trattoria Bertolini, diventata anche residence. Sono numerosi i negozi che sono diventati praticamente irraggiungibili, tra cui la ferramenta Zella e tante attività commerciali. Sempre per chi arriva da nord permangono difficoltà notevoli per raggiungere i due bar storici del Sacro Cuore e la stessa edicola che si trova davanti alla chiesa di Altichiero. Nessuno dice che i lavori per le nuove fognature non si dovevano fare. Noi residenti diciamo solo che il cantiere doveva essere organizzato meglio e la programmazione dei lavori poteva benissimo essere effettuata dopo aver ascoltato i nostri suggerimenti. Ho letto sui giornali che era stato previsto anche un servizio diretto con la presenza dei vigili all’inizio ed alla fine del cantiere. Sono stato spesso vicino ai lavori in corso ma di agenti della polizia locale non ne ho visto neanche uno. Sarebbero utili per fornire spiegazioni preziose agli automobilisti in transito».
Il cantiere sta provocando disagi anche agli utenti dei bus della linea 13. I veicoli di BusItalia diretti a Limena si trovano impossibilitati a proseguire in direzione nord e devono fermarsi al vecchio capolinea di una volta. I più danneggiati sono gli ospiti dell’hotel Crowne Plaza, costretti a farsi a piedi un chilometro. Per fortuna hanno anche la possibilità di raggiungere l’albergo con le corriere che vanno verso Cittadella.