Le sabbie indorano il deserto e le spiagge, l'acqua cristallina del mare si fa dolce nelle oasi tra le montagne, spettacoli di roccia che si inabissano in canyon profondi. Un Paese che non smette di stupire, come l’elegante Muscat con i suoi palazzi da mille e una notte, e Salalah, la porta del sud dove si narra la leggenda della Città Perduta di Ubar
L'articolo Oman, relax e avventure sotto le stelle proviene da Il Fatto Quotidiano.
“È possibile fare affari d’oro e provare meraviglie impensabili altrove” le parole del poeta Ahmed bin Majid al-Najdi descrivono il passato e il presente dell’Oman, un tempo uno dei più importanti crocevia dei commerci, oggi un Paese di incredibili sorprese, inimmaginabili in altri lidi. Il Sultanato è un incredibile mix di bellezze naturalistiche e fascino, dalle montagne dell’Hajar, alle dune sabbiose del deserto, il “grande vuoto” che spazia fino all’oceano, e la cultura, tipicamente omanita, fatta di saperi e gentilezza, intrecciata da mille storie di mare e di carovane, un incontro di genti che ha lasciato una inestimabile eredità immateriale, una forma mentis aperta e cordiale.
Sindbad e le sue peripezie, avventure di capitani che fiutano i venti e leggono le stelle, l’Oman incanta con i suoi racconti, ma anche con i suoi tesori e profumi. La brillantezza delle perle di mare, l’aroma di spezie e franchincenso, suggestioni che coinvolgono i sensi in un viaggio di percezioni, bellezza e stupore. Resterai senza parole sul ciglio del secondo canyon più profondo del mondo, l’enorme Wadi Ghul, soprannominato il Grand Canyon d’Arabia, vertigine di roccia che si inabissa per 1.000 metri a strapiombo, così al cospetto di piccole oasi, micromondi di vita nei magnifici paesaggi desertici del Rub Al Khali, il “quarto vuoto” come lo chiamano i locali, dopo il cielo, la terra e il mare. Il blu incornicia questo angolo di Penisola Araba, il Golfo dell’Oman ad est e l’Oceano Indiano a sud, dove lungo la costa spunta Salalah, il punto di partenza perfetto per esplorare la parte meridionale del Paese.
Con Turisanda potrai scoprire tutto il fascino di quest’area e vivere delle esperienze uniche nel loro genere.
Quando si parla di natura omanita, impossibile non parlare delle incantevoli spiagge dorate della regione meridionale del Dhofar, dove si trova la località di Salalah, una delle più belle del Paese. Qui la sabbia fine si tuffa nel blu intenso dell’Oceano Indiano, un vero e proprio paradiso balneare ad un passo dalla magia del deserto che si estende immenso alle sue spalle. Con la proposta di viaggio Salalah e la Magia del Deserto by Turisanda, avrai l’opportunità di immergerti nelle atmosfere uniche del sud dell’Oman, un’occasione da non perdere per accendere di colori caldi l’autunno.
8 giorni e 7 notti di avventura, ma anche attimi di puro relax, a cominciare da un soggiorno esclusivo all’Alila Hinu Bay, il miglior 5 stelle di Salalah che spunta lungo un nastro di sabbia dorata. Questa struttura esclusiva, come tutti i resort Alila, adotta l’Earth Check, uno standard operativo che integra elementi naturali, fisici e culturali del luogo in cui sorge. Virtuosismi di un hotellerie di ultima generazione, che propone una nuova esperienza di soggiorno avvalorando il potenziale locale, e non rinuncia ad offrire ai propri Ospiti piccoli vizi e indimenticabili esperienze. Il soggiorno prevede il trattamento di pensione completa nei due ristoranti dell’hotel, 5 bevande alcoliche al giorno comprese durante i pasti, così l’esclusivo servizio di Leasure Concierge per organizzare al meglio la vacanza con un ampio programma di attività, dallo yoga, alle rilassanti passeggiate, per poi divertirsi con attività come il kayaking, escursioni in mountain bike e così via.
Una vacanza a Salalah si propone come perfetto mix tra relax e adrenalina, non solo in struttura. Alle porte del Rub Al Khali, l’avventura non può attendere: questo enorme spazio arido che copre gran parte della Penisola Araba, è altresì noto come il “Quarto Vuoto”, e rappresenta un’icona per gli amanti del deserto. Tra le sabbie nasconde incredibili tesori come la località di Ubar, sito patrimonio UNESCO dalla storia leggendaria. Si narra che proprio qui fosse nascosta una delle città perdute citate nel Corano, descritta anche nel libro “Le Mille e Una Notte”, così dalle innumerevoli storie beduine che tramandano l’importanza di questo luogo affascinante da generazioni. Secondo la leggenda fu Allah a farla sprofondare sotto terra a causa degli imperdonabili peccati degli abitanti, mentre l’archeologia la legittima alla storia decretandolo un importante centro con oltre 3.000 anni di storia.
L’avventura prosegue nel cuore del Rub Al Khali. Un brivido sale nel caldo sfidante di questo habitat bellissimo e desolato: stai entrando in questo vuoto in gran parte ancora inesplorato, lì dove le tracce si perdono nel mare di sabbia e lo sguardo si confonde tra le dune che favoleggiano orizzonti immaginari e ammalianti miraggi. Ti sembrerà una vera e propria apparizione il campo tendato Magic Camp che ti attende per trascorrere una notte indimenticabile sotto le stelle. Questa struttura glamping fa della tradizione un’innovazione: un vero e proprio soggiorno beduino che non rinuncia al comfort e all’esclusività. La sistemazione è prevista in tenda su base doppia o singola (massima occupazione 2 adulti e 1 bambino), con servizi in comune. Un soggiorno che si fa esperienza non solo nella location d’eccezione ma anche nelle proposte offerte, capaci di esplorare la cultura e le affascinanti tradizioni arabe, sprazzi di civiltà nel grande vuoto.
Il deserto è una continua scoperta con luoghi che hanno dell’incredibile, habitat dell’estremo che donano vita e meraviglia come il Wadi Dawkah che visiterai seguendo il tour. Si tratta di un parco di alberi di incenso, sito patrimonio mondiale dell’UNESCO e straordinario eden che ospita una rigogliosa piantagione di Boswelia sacra, la pianta da cui si ricava la preziosa resina che ha fatto per secoli la fortuna del Paese e oggi continua ad essere uno dei tesori più preziosi della cultura omanita.
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