Ceresole Reale. La sostenibilità è la chiave per vivere la montagna: ne sono consapevoli gli organizzatori del Biking Gal, formato di eventi promosso dal GAL Valli del Canavese per favorire la promozione del territorio, dei sentieri e dei percorsi ciclabili, delle tematiche della mobilità sostenibile, della sicurezza stradale e dell’accessibilità ciclistica attraverso la pratica del ciclo-turismo. Venerdì 2 agosto la quinta edizione della rassegna Nivolet bike day ha visto la partecipazione di un migliaio di persone, tutte in sella alla loro bicicletta e dirette da Ceresole Reale al Colle del Nivolet , dall’atleta Paola Gianotti al non vedente in tandem Maurizio Favaretto, della residenza Tina di Vestignè.
Il primo appuntamento per il 2024 si è svolto il 29 giugno a Ceresole Reale per percorrere la salita al Colle del Nivolet, ma la partecipazione era stata meno numerosa a causa delle forti precipitazioni che avevano investito parte della Valle Orco e alcune zone dell’Alto Canavese. Anche se il nubifragio aveva toccato in maniera marginale Ceresole Reale, un gruppo più sparuto si era diretto fino in cima alla salita, mentre in occasione dell’appuntamento di venerdì scorso sono stati 450 gli iscritti alla manifestazione e altrettanti coloro che si sono uniti al percorso, tra cui molti che l’hanno scelto come punto di avvio di una vacanza più lunga nella perla alpina della Valle Orco. «Gli eventi del Biking Gal dedicati al ciclismo attirano sempre più visitatori, il gradimento è in costante crescita - spiegano dall’ufficio turistico di Ceresole Reale -. In occasione dell’evento sportivo la circolazione è stata chiusa dalle 6 alle 21 e ricapiterà in occasione di altre due manifestazioni di carattere sportivo. La prima si svolgerà il prossimo 13 agosto e sarà dedicata al fitwalking, altro appuntamento dopo quello analogo che si è già svolto a luglio e ha attirato molti partecipanti, mentre il 23 agosto sarà la volta del nordic walking».
La sostenibilità attraverso lo sport e il movimento sano è ciò che il Biking Gal ed eventi analoghi vogliono promuovere e le occasioni per vivere la montagna in maniera sostenibile non mancano. «Anche le camminate sono un ottimo modo per scoprire le bellezze di Ceresole Reale e dei dintorni - spiegano ancora dall’ufficio turistico locale -. Dal Serrù al Colle del Nivolet la distanza è di circa 6 chilometri, che si possono percorrere anche a piedi, scegliendo i sentieri che costeggiano la strada asfaltata. Il modo migliore per essere sostenibili in montagna, comunque, è viverla, sceglierla e capirla in ogni aspetto quotidiano».