La Notte Bianca di Cavarzere, organizzata dal comitato Cavarzeriamo in collaborazione con l'amministrazione Comunale, ha fatto il pienone venerdì e sabato, ma non sono mancate le polemiche per la presenza come ospite di Fabrizio Corona, ex acclamato fotoreporter più volte finito nei guai.
Ad alzare la voce sono in particolare le forze di minoranza in Consiglio, prima fra tutti la segretaria locale del Partito democratico, Heidi Crocco. Corona è arrivato a Cavarzere ad ora piuttosto tarda, a mezzanotte e mezza circa, è rimasto sul palco qualche minuto e poi se n'è andato, con la folla che lo osannava.
«Rimaniamo fuori sull'opportunità di invitare questo noto personaggio alla Notte Bianca» ha detto Crocco «ma vorremmo fare una riflessione a mente fredda sul fatto, se confermato, che la sua comparsata si è ridotta in pochi minuti, oltre ad essere stata lautamente retribuita. Non disquisiamo sul personaggio, ma ci ha molto sorpreso lo scaricabarile tra i diversi soggetti coinvolti nell'organizzazione. Visto l'importante impegno economico (si parla di 15 mila euro di compenso, ndr) l'amministrazione farebbe bene a prendersi le proprie responsabilità, senza scaricarle sugli altri e nel caso non ne fosse stata al corrente significa che avrebbe preso un programma a scatola chiusa. Ci sembra davvero che tutta la faccenda sia stata trattata con molta leggerezza. Oggi gli amministratori si compiacciono dell'iniziativa, ma volevo ricordare al sindaco che un tempo bollavano iniziative simili della giunta Tommasi come sperpero di denaro pubblico».
Sindaco e assessori si godono invece il momento felice. «Invito coloro che hanno idee formidabili» risponde il sindaco Munari «a farsi avanti con proposte e impegni».