Continua a infittirsi il mistero del furto delle 39 canne d’organo messo a segno nei giorni scorsi nelle due chiese di San Marco Evangelista, a Mogliano Veneto, e di San Trovaso a Preganziol.
Lunedì pomeriggio, 5 agosto, all'interno della chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta a Mogliano Veneto, il sacrestano e l'organista hanno rinvenuto le canne d'organo asportate nei giorni scorsi dalla chiesa di San Trovaso.
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Erano apparentemente intatte, senza danni. Un dettaglio di non poco conto trattandosi di pezzi di un organo Bazzani di metà Ottocento a trasmissione meccanica che a seguito del furto ha subito ingenti danni.
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E mentre proseguono le indagini da parte dei carabinieri nel mondo dei musicisti, costruttori e riparatori degli organi, i carabinieri hanno passato al setaccio anche le canne ritrovate per capire se vi sono tracce o impronte utili a chiarire chi possano essere stati gli autori del furto.
Mancano all’appello ancora i pezzi dell’organo di Mogliano.
