Calato il sipario sulle semifinali della gara femminile della piattaforma all’Aquatics Centre, la casa dei tuffi a queste Olimpiadi di Parigi 2024. Due le azzurre presenti in questa prova, ovvero Sarah Jodoin di Maria e Maia Biginelli. È stata la 24enne italo-canadese, tesserata per Marina Militare e allenata da Tommaso Marconi (quinta nei Mondiali di 2024 di Doha), a rientrare nelle migliori dodici.
Jodoin di Maria ha ottenuto 57.60 con il doppio salto mortale e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo, 63.00 con il triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato, 62.40 con il triplo salto mortale e mezzo ritornato raggruppato, 47.85 con il doppio salto mortale e mezzo indietro carpiato e 64.00 con la verticale con doppio salto mortale indietro con un avvitamento e mezzo. Un totale di 294.85, valsa la decima posizione nell’overall e il pass per l’atto conclusivo.
Niente da fare, invece, per Biginelli. La 21enne romana, seguita da Francesco Dell’Uomo, ha probabilmente sentito un po’ di tensione, essendo alla sua prima partecipazione ai Giochi e non è riuscita a mettere insieme una serie di rotazione all’altezza della situazione. Diciottesima l’azzurra con lo score di 240.80: 54.00 con il triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato, 51.80 con il doppio salto mortale e mezzo rovesciato, 41.60 con il triplo salto mortale e mezzo ritornato raggruppato, 40.60 con il doppio salto mortale e mezzo indietro carpiato e 52.80 con il doppio salto mortale e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo.
Neanche a dirlo le due cinesi davanti a tutte, con punteggi pazzeschi. Quan Hongchan ha concluso con lo score di 421.05, mentre la connazionale Chen Yuxi con 403.05, le uniche ad abbattere la barriera dei 400 punti. Per Quan impressionante l’esecuzione del triplo e mezzo indietro da 90.75, mentre per Chen da sottolineare l’esecuzione della verticale con triplo salto mortale indietro raggruppato (87.45).
